Cade dalla Torre di Santa Bibiana: Gaspard muore dopo un volo di venti metri

È Gaspard Cotterot lo studente francese Erasmus dell'Università La Sapienza morto dopo una caduta dalla Torre di Santa Bibiana a Roma. Intervistato da Il Corriere della Sera, uno dei suoi amici ha spiegato che in due erano saliti sulla struttura in via Giolitti a ridosso della Stazione Termini a Roma per "vedere l'alba". Questa la versione dei fatti raccontata agli agenti della polziia ferroviaria, intervenuti sul luogo della tragedia intorno alle ore 5 della mattina di domenica scorsa 21 novembre. "Eravamo stati ad una cena e avevamo bevuto – hanno detto gli amici che erano con lui – ci siamo girati e non lo abbiamo più visto". Gaspard, ventuno anni nato a Parigi ma residente a Clichy, è morto sul colpo dopo una caduta nel vuoto di diversi metri, circa venti, che non gli ha lasciato scampo.
Sequestrata la cisterna e disposta l'autopsia
Per recuperare il corpo senza vita del giovane è stato necessario l'intervento delle squadre speciali Saf dei vigili del fuoco, che si sono calati all'interno di una cisterna e lo hanno raggiunto, riportandolo sulla sede stradale. Ma una volta che lo hanno consegnato ai paramedici, non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso, sopraggiunto a causa del violento impatto dovuto all'altezza della caduta, che non gli ha purtroppo lasciato scampo. Sono in corso le indagini da parte della Polfer, che ha svolto gli accertamenti del caso, ha ascoltato i suoi amici e ha ricostruito la dinamica dell'accaduto. Tra gli aspetti da chiarire c'è il perché la struttura di competenza delle Ferrovie dello Stato, dov'è in corso un cantiere, fosse così facilmente accessibile, tanto da consentire che Gaspard e un suo amico vi salissero indisturbati, mentre il resto della comitiva è rimasto a guardarli nella strada sottostante. Nel frattempo che si faccia chiarezza l'area interessata all'incidente è stata posta sotto sequestro. Sulla salma dello studente è stata disposta l'autopsia.