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Bambino autistico aggredito in un negozio di Roma, la mamma: “Ci hanno insultato e urlato contro”

“Leone era in una giornata agitata più del solito, correva avanti e indietro e io cercavo di calmarlo. A un certo punto credo che lui abbia urtato la signora per sbaglio e lì è successo l’incredibile”.
A cura di Enrico Tata
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Vanessa Bozzacchi, imprenditrice, entra in una macelleria di Roma, quartiere Parioli, insieme al figlio autistico di 8 anni. Il bambino è molto agitato, ma i clienti, senza curarsi della patologia di cui è affetto, si avventano contro la mamma. Lei stessa ha raccontato l'episodio con un lungo post sui social network: "Ero con lui a fare la spesa in un negozio dove vado sempre e dove ci conoscono molto bene. Leone era in una giornata agitata, più del solito, lascio quindi immaginare. Facendo i suoi salti e movimenti ha dato fastidio a una signora che si è messa a urlare con tono molto infastidito ”Basta bambino, sei troppo agitato, basta”. Mi avvicino e le dico: ”Mi scusi signora, non è un bambino agitato, è autistico e scarica così la tensione a volte”. In quel momento un signore mi si avventa contro dicendomi: ”E chi se ne frega! Lei è solo una maleducata che se ne approfitta!”".

Continua Vanessa: "Sono rimasta senza parole, l’unica cosa che sono stata in grado di dirgli è stata: “Che schifo!”. Nel 2021 è ancora pieno di gente così. Razzista, non inclusiva, ignorante, a disagio e indifferente. Sì indifferente perché in quel negozio dove ci adorano e ci conoscono, sono stati tutti zitti e solo capaci di commentare “Sei stata bravissima”, dopo che i clienti erano usciti. Nonostante io sia ipersensibile, riguardo mio figlio poche cose ormai mi spostano. Ma questa cosa mi ha distrutto la giornata".

Al Messaggero ha spiegato: "Io e mio figlio eravamo in fila in macelleria. Con noi c'erano altri due clienti, una donna sui 70 anni e un uomo sui 50, credo siano stati madre e figlio. Leone era in una giornata agitata più del solito, correva avanti e indietro e io cercavo di calmarlo. A un certo punto credo che lui abbia urtato la signora per sbaglio e lì è successo l'incredibile. Io vado in quel negozio da anni. Mi aspettavo una reazione e invece sono stati tutti zitti e capaci di dirmi, solo quando i clienti erano usciti, che ero stata bravissima a rimanere calma".

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