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Auto si ribalta a Tivoli, morto il 61enne Amedeo Amatizi

Amatizi, riportano le cronache locali, era il coordinatore di Tivoli del Rea, il partito Rivoluzione Ecologista e Animalista. Il 61enne era inoltre tra i fondatori del COR, Centro operativo radio di Protezione Civile. Amatizi si batteva nel suo territorio per la difesa dei diritti degli animali.
A cura di Enrico Tata
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Amedeo Amatizi è morto in un incidente avvenuto in via Tiburno a Tivoli, provincia di Roma. Stando a quanto si apprende, la sua Fiat Punto si è ribaltata dopo essersi schiantata contro alcune automobili in sosta. Il fatto è accaduto intorno alle 17 di ieri, sabato 25 marzo. Secondo le prime ricostruzioni, il 61enne potrebbe aver sbandato dopo un malore improvviso. Sarà tuttavia l'autopsia disposta dalla procura di Tivoli a chiarire con esattezza le cause della morte.  L’uomo era in auto da solo e nessun altra persona è rimasta coinvolta nell'incidente.

Amatizi era il coordinatore di Tivoli del Partito Rea

Amatizi, riportano le cronache locali, era il coordinatore di Tivoli del Rea, il partito Rivoluzione Ecologista e Animalista. Il 61enne era inoltre tra i fondatori del COR, Centro operativo radio di Protezione Civile. Amatizi si batteva nel suo territorio per la difesa dei diritti degli animali.

I funerali si terranno lunedì 17 marzo alle ore 15

La famiglia ha comunicato che i funerali si terranno lunedì 27 marzo alle ore 15 di lunedì 27 marzo presso la parrocchia San Michele Arcangelo, chiesa del Gesù di Tivoli.

Le condoglianze e il ricordo su Facebook

Così su Facebook lo ricorda Gabriella Caramanica, segretaria nazionale del partito Rivoluzione Ecologista Animalista: "Il Segretario Nazionale, unitamente alla dirigenza ed ai coordinatori di Rivoluzione Ecologista Animalista partecipano al dolore della famiglia per l'improvvisa scomparsa di Amedeo Amatizi, Coordinatore Comunale di Tivoli del partito. R.I.P.".

Con queste parole lo ricorda un amico: "E pure Amedeo Amatizi sé né andato. C'eravamo sentiti due giorni fa per andare a cena insieme fratè e invece il destino infame ti ha portato via. Ciao amico mio, che la terra ti sia lieve".

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