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Arrestati tre piromani: la scorsa estate hanno bruciato 270 ettari di boschi

Tre arresti è il bilancio delle indagini sugli incendi boschivi della scorsa estate nel territorio del Frusinate. La fototrappola li ha immortalati mentre abbandonavano gli inneschi tra la vegetazione.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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Hanno bruciato circa 270 ettari di bosco, provocando un grave danno per la vegetazione delle località Monte Calciano e Monte Acuto nel Comune di Giuliano di Roma, in provincia di Frosinone. Per il rogo i carabinieri forestali hanno arrestato tre persone, accusate dei reati d'incendio boschivo doloso aggravato dai futili motivi, due delle quali sono finite in carcere e una ai domiciliari. I carabinieri del Nucleo Investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale (Nipaaf) e il Gruppo carabinieri forestali di Frosinone hanno dato esecuzione alle misure di custodia cautelare su disposizione del giudice delle indagini preliminari del Tribunale.

Gli incendi la scorsa estate hanno bruciato per giorni

Le indagini dei carabinieri coordinate dalla Procura di Frosinone sono partite da una serie d'incendi che la scorsa estate hanno bruciato il territorio ciociaro. Il primo rogo è divampato nella mattinata del 16 luglio sul Monte Calciano. Le fiamme sono scaturite per mano di un uomo, che ha lanciato un innesco dal finestino dell'auto. Il dispositivo è scoppiato alcune ore dopo, quando l'autore del gesto era ormai lontano e ha dato il via all'incendio. Un vasto rogo che, complice il caldo intenso e il vento, ha attecchito alla vegetazione e si è propagato nell'area circostante, poi domato solo con l'aiuto di elicotteri, che hanno rovesciato sul fuoco una grande quantità d'acqua.

I piromani immortalati dalla fototrappola

Ad incastrare il responsabile è stata una fototrappola, le cui immagini passate al vaglio dagli investigatori una volta domato il rogo hanno mostrato l'uomo mentre abbandonava l'innesco e la macchina. I militari hanno infatti battuto la zona per cercare la presenza d'indizi che potessero confermare il dolo. Le immagini hanno inoltre mostrato la presenza di altre due persone, che hanno lasciato altri inneschi ore dopo. Un evento grave, un incendio che ha impegnato i vigili del fuoco per giorni e ha provocato molti danni.

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