Approvato il progetto della funivia Battistini-Casalotti: “Passo avanti per realizzarla”

La Giunta capitolina ha approvato il progetto di fattibilità della funivia Battistini-Casalotti. A renderlo noto il Campidoglio, che ha comunicato il via libera per l'opera, la cui realizzazione permetterà un collegamento diretto tra i quartieri della periferia Nord-Ovest della città con il capolinea della metropolitana A. Il progetto prevede un percorso di quasi quattro chilometri, con sette stazioni: oltre ai terminal di Battistini e Casalotti, le cinque fermate intermedie ad Acquafredda, Montespaccato, Torrevecchia, Campus e Collina delle Muse/Gra.

Raggi: "Piccola rivoluzione per la mobilità"

Entusiasta la sindaca Virginia Raggi, che ha commentato: "Facciamo un altro passo avanti per realizzare un'opera importante per la città. Si tratta di un sistema di trasporto utile e moderno già sperimentato in tante altre metropoli – si legge in una nota – grazie alla funivia chi vive o lavora nell'area di Casalotti e nei quartieri vicini potrà raggiungere in pochi minuti il capolinea della metro A di Battistini. Sarà una piccola rivoluzione per la mobilità di tutta la zona". "La funivia Battistini-Casalotti è uno dei punti fermi del nostro Piano urbano della mobilità sostenibile – aggiunge Pietro Calabrese, vicesindaco con delega alla Città in Movimento – Un progetto nato dai cittadini per il quale abbiamo già ottenuto fondi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, proprio perché si tratta di una soluzione strategica per il sistema di trasporto urbano, uno strumento privilegiato per ricucire i collegamenti tra la periferia nord-ovest e la rete su ferro".

Approvato il progetto per la funivia Magliana-Bonelli

Lo scorso dicembre la Giunta ha approvato anche il progetto di fattibilità tecnico-economica della funivia che consentirà un collegamento tra Eur Magliana e Villa Bonelli. Un'opera che l'amministrazione Raggi ha definito "strategica per il quadrante Sud della città" e che permetterebbe in quattro in quattro minuti di spostarsi tra i due capolinea, fino ad un massimo di 3mila passeggeri all'ora nelle cabine fluttuanti per senso di marcia.