Animali rubati alla fattoria didattica: “Ce li hanno portati via e uccisi, penso per mangiarli”

Qualcuno è entrato nella ‘Fattoria dei nonni', una fattoria didattica di Fiumicino, per rubare molti degli animali che hanno trovato all'interno. Il gestore della fattoria, Riccardo Di Giuseppe, ex direttore dell'oasi WWF di Macchiagrande, ha spiegato ai microfoni di Fanpage.it i suoi sospetti su quanto accaduto: "Qualche giorno fa alcune persone senza scrupoli sono entrate in questo giardino, una fattoria didattica, e hanno portato via molti dei nostri animali. Penso siano stati presi, portati via e uccisi per essere mangiati". Da tutta Italia, ha raccontato Di Giuseppe, sono arrivati attestati di solidarietà dopo il furto subito: "Ci è arrivata grande solidarietà, mi hanno scritto, mi hanno inondato di messaggi di stima, mi hanno regalato galline e coniglietti. Ho detto subito che non vogliamo soldi, ma ci basta il supporto morale".

Il gestore della fattoria: "Abbiamo ricevuto solidarietà da tutta Italia"
Di Giuseppe ha spiegato di aver fondato dieci anni fa un'associazione che si chiamava Programma Natura. Dopo l'inizio della pandemia i membri di questa associazione si sono riuniti e hanno deciso di mettere in piedi il progetto ‘Giardino dei nonni': "Abbiamo iniziato un po' per gioco, abbiamo fatto prima un pollaio, il recinto, abbiamo comprato un container e ne abbiamo fatto un museo naturalistico e una biblioteca della natura. Insomma un luogo che potesse accogliere famiglie e bambini. Abbiamo capito che in questo periodo di pandemia serviva questo e c'è stato, fin da subito, molto entusiasmo attorno a questo progetto", ha raccontato ancora il gestore della fattoria. La scorsa settimana aveva annunciato il furto con queste parole pubblicate su Facebook: "Un'ora fa sono entrati nella mia fattoria, hanno ucciso e portato via quasi tutti gli animali. Tutte le galline, faraone, i porcellini D'india, Lola la capretta… Tagliato le reti… Sto veramente male".
