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Accoltellano un 19enne alla stazione Termini: lo riducono in fin di vita e scappano su monopattini

Hanno accerchiato il giovane armati di coltello e lo hanno ferito fino a ridurlo in fin di vita, poi sono scappati su bici e monopattini: fermati tre giovani, accusati di concorso in tentato omicidio.
A cura di Beatrice Tominic
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Un ragazzo di 19 anni sta lottando fra la vita e la morte all'ospedale Umberto I di Roma dopo essere stato accoltellato. Si sono avvicinati in tre e lo hanno accerchiato, poi hanno estratto i coltelli e lo hanno colpito. Un ragazzo di 19 anni è stato trasferito d'urgenza all'ospedale Umberto I in fin di vita dopo che nella notte dello scorso è stato ferito con colpi di arma da taglio mentre si trovava alla stazione Termini. I tre lo hanno raggiunto mentre si trovavano a bordo di biciclette elettriche e monopattini e lo hanno aggredito.

L'aggressione alla stazione Termini: gravissimo un 19enne

I fatti, come anticipato, sono avvenuti lo scorso 4 novembre. Il giovane, un diciannovenne del Ghana, è stato colpito mentre si trovava alla fermata del tram fra via Giolitti e via Manin, davanti alla stazione Termini. Ad accoltellarlo un gruppo che si stava spostando a bordo di biciclette elettriche e monopattini. Si tratterebbe di tre persone, una originaria del Marocco e le altre due della Tunisia, tutti diciannovenni.

I tre sono poi stati rintracciati dalle forze dell'ordine. Il primo è stato individuato nei pressi di piazza Trilussa, a Trastevere. Gli altri due, invece, in una casa abbandonata nella zona di Campoleone, nel litorale a sud della capitale. Tutti e tre sono accusati di concorso in tentato omicidio.

L'arrivo dei soccorsi e l'arresto

Sul luogo dell'incidente sono arrivati immediatamente gli operatori del pronto soccorso sanitario del 118 che hanno trasferito in ospedale il diciannovenne ferito. Oltre a loro anche gli investigatori del commissariato Viminale che hanno iniziato ad indagare sul caso e hanno acquisito le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza in cui è stato ripreso il ferimento. Anche grazie ai video è stato possibile incastrare e risalire ai tre aggressori. Uno di loro, in particolare modo, è rimasto ferito a una mano e ha perso molto sangue: quando è stato rintracciato, aveva ancora la mano fasciata.

Ritrovati con i tre aggressori anche gli abiti che indossavano al momento dell'aggressione. Sono stati arrestati con l'accusati di tentato omicidio: uno è stato trasferito nel carcere di Rebibbia, gli altri due in quello di Latina.

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