322 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ritrovamento shock nel Gargano, ossa umane mischiate a resti di animali

La scoperta da parte dei carabinieri che erano impegnati in un’attività di censimento e ispezione degli anfratti naturali del Gargano.
A cura di Antonio Palma
322 CONDIVISIONI
Immagine

Ritrovamento shock nelle corse ore all'interno una gravina naturale del foggiano, le tipiche fessure del terreno profonde anche più di 100 metri, scavate dalle acque nella roccia calcarea. Ammucchiate tra diversi resti di animali, ad una profondità di oltre 30 metri, i carabinieri infatti hanno scoperto delle ossa umane, probabilmente appartenenti alla stessa persona. Il ritrovamento in una zona compresa tra i comuni di  Vieste e Mattinata, in provincia di Foggia. La scoperta è avvenuta per puro caso da parte dei carabinieri Cacciatori di Puglia che erano impegnati in un'attività di censimento e ispezione degli anfratti naturali del Gargano.

Dopo il ritrovamento è partita la segnalazione ma il recupero dei resti avverrà solo quando il meteo sarà più clemente e le condizioni del terreno lo consentiranno. È stato già allertato il personale specializzato con attrezzature idonee che effettuerà appena possibile un ulteriore sopralluogo nell'area del ritrovamento. La prima ipotesi è che possa trattarsi dei resti di una persona vittima di lupara bianca. Maggiori chiarimenti potrebbero arrivare dai risultati degli esami scientifici che saranno svolti dal Ris di Roma. Attraverso l'esame del dna sui resti infatti si conta di poter risalire, all'identità della vittima

322 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views