38 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Scuola, arrivano le assunzioni: da settembre 53mila nuovi docenti e 2mila nuovi presidi

Il Consiglio dei ministri ha deliberato le assunzioni di oltre 53mila docenti, 2mila dirigenti scolastici, 7.500 unità di personale Ata e 355 unità di personale educativo. Si tratta di assunzioni già previste e annunciate, ma che il Consiglio dei ministri ha formalizzato con un atto che permetterà di procedere con le assunzioni per l’anno scolastico 2019/2020.
A cura di Stefano Rizzuti
38 CONDIVISIONI
Immagine

Arrivano le assunzioni di 53.627 docenti, 2.117 dirigenti scolastici, 7.646 unità di personale Ata e 355 unità di personale educativo. Il Consiglio dei ministri ha autorizzato le assunzioni per l’anno scolastico 2019/2020. Inoltre, il Cdm ha autorizzato anche la trasformazione a tempo pieno dei contratti a tempo parziale di 226 unità del personale Ata. L’annuncio è stato dato, attraverso una nota, dai ministri dell’Istruzione, Marco Bussetti, e per la Pa, Giulia Bongiorno.

Il Consiglio dei ministri ha deliberato – su proposta del ministro per la Pa e del ministro dell’Economia – l’autorizzazione ad assumere “nuove unità di personale del comparto Scuola e Afam, richieste del ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca”. In particolare, “per le esigenze del Comparto Afam, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca potrà inoltre procedere all'immissione in ruolo di 191 unità di personale tecnico-amministrativo e di 1 unità di Direttore Amministrativo EP/2”.

Lo sblocco delle assunzioni viene rivendicato dalla Lega, attraverso i suoi due ministri: “La Lega crede fermamente nella Pubblica amministrazione, e la scuola, l'università e la ricerca sono settori chiave per il futuro del Paese. Risorse stanziate, assunzioni mirate, iniziative precise per migliorare i servizi: questa la nostra azione, questi i fatti concreti”.

Le assunzioni annunciate da Bussetti e Bongiorno non sono, in realtà, nuove assunzioni, essendo già state sia annunciate che formalizzate. Il passaggio di ieri in Consiglio dei ministri è nient’altro che una tappa formale. Per quanto riguarda i 53mila docenti, il Miur aveva già annunciato le assunzioni pubblicando anche le tabelle con la ripartizione su base regionale dei nuovi posti. Per quanto riguarda i dirigenti scolastici, invece, si tratta di quelli che dovrebbero entrare in seguito al concorso che si è già tenuto negli scorsi mesi. Quello del Consiglio dei ministri, quindi, è un atto formale atteso per formalizzare le assunzioni già previste.

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views