208 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Scissione Pd, Franceschini ammonisce Renzi: “Furono le divisioni a portare al potere Mussolini”

Dario Franceschini ha fortemente criticato la scelta di Matteo Renzi di uscire dal partito. E rievoca l’ombra del Ventennio: “Nel 21-22 il fascismo cresceva sempre più. Popolari socialisti liberali avevano la maggioranza in Parlamento, fecero nascere i governi Bonomi, Facta1, Facta2. La litigiosità e le divisioni li resero deboli sino a farli cadere facendo trionfare Mussolini. La storia dovrebbe insegnare”.
A cura di Annalisa Cangemi
208 CONDIVISIONI
Immagine

La scissione del Pd ha scosso profondamente il partito. Il ministro per i Beni culturali e capo delegazione del Pd al governo Dario Franceschini nei giorni scorsi aveva cercato, tramite diversi appelli, di convincere l'ex segretario Matteo Renzi a invertire la rotta e a fare ritorno a casa. Ma Renzi è andato dritto per la sua strada. Così Franceschini è fra i primi a bollare il divorzio messo in atto dal senatore dem come un errore, e lo fa ritwittando segretario Nicola Zingaretti, che ha scritto "Ci dispiace. Un errore dividere il Pd" ma ora è necessario "pensare al futuro".

Ma Franceschini è stato molto più duro ieri sera, dopo aver appreso la notizia del colloquio telefonico tra Renzi e Conte. In una chat privata, poi rilanciata su Twitter ha scritto: "Nel 21-22 il fascismo cresceva sempre più. Popolari socialisti liberali avevano la maggioranza in Parlamento, fecero nascere i governi Bonomi, Facta1, Facta2. La litigiosità e le divisioni li resero deboli sino a farli cadere facendo trionfare Mussolini. La storia dovrebbe insegnare". Le divisioni della sinistra, secondo la lettura del ministro del Pd, potrebbero insomma rafforzare il centrodestra e i sovranisti.

Oggi a Milano il ministro della Cultura non ha però voluto rispondere a domande sul nuovo progetto di Renzi. Ma non è sfuggito ai giornalisti il botta e risposta con la ministra della Cultura della Repubblica federale tedesca, Michelle Müntefering, prima del bilaterale alla Triennale. In un dialogo intercettato dai cronisti e registrato dalle telecamere all'arrivo della ministra, lei chiede: "What is Renzi doing now?" (Cosa sta facendo Renzi ora?). Franceschini ha risposto così: "Today it's a big problem", (Oggi è un grande problema). Il ministro dem ha spiegato alla ministra tedesca che "Loro (i renziani, ndr) hanno deciso di uscire dal partito senza motivo. È difficile capire le ragioni". Quanto all'ex presidente del Consiglio Renzi, "lui continua a sostenere il governo ma… potrebbe essere un problema", ha ammesso Franceschini.

208 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views