Sanzioni, Salvini dice che se escludiamo la Russia da Swift l’Italia va in blackout
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L'ipotesi di escludere la Russia dal sistema di pagamento Swift si fa sempre più concreta, dopo giorni in cui sembrava un'idea abbastanza remota. Il presidente ucraino Zelensky sta chiamando uno a uno tutti i leader, chiedendo personalmente di prendere una misura senza precedenti che isolerebbe Mosca a livello finanziario. I danni, però, sarebbero molti anche per le economie occidentali, strettamente interconnesse con quella russa. Perciò da giorni si discute della possibilità senza poi fare passi concreti, anche se è arrivata anche l'apertura dell'Italia. Non è di questa idea, però, Matteo Salvini: "Bisogna valutare tutto fino in fondo, perché se impedisci pagamenti tra banche noi non abbiamo più il gas – ha sottolineato il leader della Lega – Per fermare la guerra vale tutto e tutti i mezzi necessari vanno messi in campo, ma un conto è bloccare i patrimoni degli oligarchi, dei politici e dei guerrafondai. Se sospendiamo i pagamenti l'Italia rimane senza gas e poi bisogna correre ai ripari". Poi ha precisato: "Detto questo Draghi è il presidente del Consiglio, ha il nostro sostegno, decida".
Secondo Salvini bisogna usare le sanzioni economiche alla Russia "se sono uno strumento che può riportare alla ragione Putin". Poi ha insistito: "Ovviamente, se l'Italia è dipendente per metà dalle forniture di gas dalla Russia, cerchiamo di fare tutto il possibile senza lasciare milioni di italiani al freddo e senza costringere l'Italia al blackout". E ancora: "Vanno bene le sanzioni, però senza essere autolesionisti". Per il leader della Lega l'obiettivo è chiaro: "Devono punire chi ha voluto e chi porta avanti la guerra – ha spiegato ancora – Se le sanzioni vanno a colpire la povera gente, in Russia e anche in Italia, bisogna usare la testa".
Salvini ha poi insistito ancora sul sistema Swift, su cui anche il ministro dell'Economia Franco ha espresso gli stessi dubbi del segretario leghista: "Penso alle transizioni bancarie – ha continuato il senatore del Carroccio – Il gas che l'Italia compra lo paga in banca, non con il baratto e quindi è chiaro che se blocchi la possibilità di fare pagamenti bancari metti in conto che fra qualche settimana l'Italia possa rimanere al buio e al freddo".