Salvini dal palco: “Governo sui migranti ha le mani sporche di sangue”. Conte: “Basta stupidaggini”

Botta risposta a distanza tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e l'ex ministro dell'Interno Matteo Salvni. Alla manifestazione del centrodestra in piazza San Giovanni a Roma, organizzata dalla Lega contro il governo Conte bis, il mantra che viene ripetuto più volte dal palco, dove oltre a Salvini, regista della mobilitazione, sono intervenuti anche i leader di Fratelli d'Italia e Forza Italia, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, è quello delle ‘elezioni subito'. Il ritorno alle urne è stato invocato naturalmente per mandare a casa questo governo "che non è stato voluto dal popolo". 

Le accuse che vengono lanciate dal segretario del Carroccio verso l'esecutivo giallo-rosso guidato dal presidente del Consiglio Conte sono molto dure: "Quelli che dicono ‘onestà, onestà', predicano bene ma razzolano malissimo: in Umbria si vota perché hanno arrestato uomini del Pd su denuncia dei Cinque Stelle, ora alleati con il Pd. Che vergogna", ha detto il leader della Lega, durante il suo intervento conclusivo. E la platea ha risposto con un coro "Buffoni, buffoni". Poi, parlando delle politiche migratorie, ha aggiunto: "Al governo abbiamo gente con le mani sporche di sangue". 

La replica del presidente del Consiglio Conte, vero bersaglio degli strali del centrodestra, non si è fatta attendere: "Salvini? Rispetto sempre gli avversari, però che non si dicano stupidaggini, perché su queste cose non si scherza. Non sono accettabili speculazioni di questo tipo, Salvini fa bene a stare zitto. Chi si è preoccupato in Ue di difendere il buon nome dell'Italia dove la propaganda politica ci stava facendo male è stato il sottoscritto".

Salvini è soddisfatto della riuscita dell'evento a cui, secondo la Questura, hanno partecipato 70mila persone (la Lega aveva parlato di 200mila partecipanti). "Una giornata emozionante. Soprattutto un segnale di speranza e di coraggio. Quella di ieri è la maggioranza del Paese. Lo dimostreremo in Umbria domenica prossima", ha ribadito oggi da Perugia, dove prosegue la campagna elettorale in vista delle elezioni del 27 ottobre. Per Salvini "Pd e M5s sono l'unione degli sconfitti. Ogni tanto arrestati e ogni tanto indagati – ha aggiunto -, alla faccia dell'onestà".