Salvini apre all’ipotesi Mattarellum, il M5S minaccia il “Vietnam parlamentare”

Matteo Salvini sarebbe in procinto di accordarsi con il Partito Democratico riguardo la futura legge elettorale che porterà, spera prima dell'estate il leader del Carroccio, i cittadini alle urne prima della scadenza naturale di mandato dell'attuale parlamento eletto nel 2013. "La proposta di Matteo Renzi per tornare al Mattarellum è esattamente quello che pensavo io e siamo disposti a presentarlo anche insieme al Pd, perché il merito è quello non cambia a prescindere da chi lo presenti", ha dichiarato il segretario della Lega Nord a margine di un incontro per la presentazione del candidato sindaco di Como della coalizione di centrodestra, Mario Landriscina. Secondo Matteo Salvini, il Mattarellum "tutelerebbe sia la rappresentanza sia la governabilità", ma soprattutto, ha rilevato il leader del Carroccio, sarebbe la migliore opzione attualmente "perché non ti devi inventare niente, perché è già stata usata e quindi se vuoi in 15 giorni la riapprovi. Anche prima della Consulta potrebbe arrivare una nuova legge e quindi si potrebbe votare anche in primavera", ha concluso Salvini.
Nonostante l'inconsueta apertura del segretario della Lega Nord, la proposta di Matteo Renzi sta incassando i No di Forza Italia, centristi e Sinistra italiana. Contrario anche il Movimento 5 Stelle, il quale sostiene che il Mattarellum sarebbe stato proposto con un unico scopo, ovvero quello di non far vincere i grillini alle prossime elezioni politiche. "Siamo pronti al Vietnam parlamentare per contrastare la legge elettorale che il Pd vuole approvare contro M5S. Renzi non solo non si è ritirato a vita privata, come aveva promesso se avesse vinto il No al referendum ma, dopo aver voluto una riforma costituzionale scritta con i piedi e bocciata dagli italiani, dopo aver bloccato il Parlamento con l'Italicum, definendola la legge più bella del mondo, legge che probabilmente sarà bocciata dalla Consulta, ora torna in campo e la butta via perché consapevole che potrebbe vincere il Movimento Cinque Stelle", sostengono i deputati grillini.
Il leader del Carroccio, oltre all'apertura sul Mattarellum, avrebbe inoltre proposto ai capigruppo della Camera di proseguire i lavori parlamentari durante le feste natalizie, per abbreviare l'iter di approvazione della legge elettorale e affrontare le varie emergenze in corso, proposta che però è stata rifiutata, provocando lo sdegno di Salvini, che sulla sua pagina Facebook ha dichiarato:"Stamattina la Lega ha proposto alla riunione dei capigruppo alla Camera di far lavorare il Parlamento anche durante le feste, per affrontare tutte le emergenze in corso e votare una legge elettorale. Proposta bocciata da tutti, che schifo! Troppo gente vuole tirare a campare, alle spalle degli italiani. #votosubito".