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Dpcm dicembre, via libera agli spostamenti per tornare alla propria abitazione

Tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, quando saranno vietati gli spostamenti tra le Regioni (anche in zona gialla) sarà comunque possibile muoversi per ragioni di lavoro, salute o necessità. Oppure ancora per rientrare presso la propria residenza, domicilio o abitazione. Ma cosa si intende per abitazione? Lo ha spiegato Giuseppe Conte in conferenza stampa illustrando il nuovo Dpcm: “Vale a dire il luogo dove si abita con continuità o periodicità. Questo permetterà il ricongiungimento delle coppie che sono lontane, ma che convivono quantomeno con una certa frequenza nella medesima abitazione”.
A cura di Annalisa Girardi
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Dal 21 dicembre al 6 gennaio saranno vietati gli spostamenti tra una Regione all'altra, anche per raggiungere le seconde case. Lo ha confermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, illustrando in conferenza stampa le misure del nuovo Dpcm per il contenimento del coronavirus. Resta in vigore anche il coprifuoco dalle 22 alle 5, che nel 1° gennaio sarà esteso alle 7 del mattino. Nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno non sarà permesso lasciare il proprio Comune. Sono tutte provvedimenti che il governo ha messo in campo per scongiurare grandi ritrovi con amici e parenti durante le feste che farebbero impennare nuovamente la curva dei contagi.

Ci si potrà spostare per raggiungere la residenza, domicilio o abitazione

"Ovviamente ci si potrà sempre spostare per motivi di lavoro, salute o necessità", ha aggiunto Conte, specificando che tra questi ultimi casi rientra anche il bisogno di portare assistenza ai propri cari non autosufficienti. "In ogni caso è sempre consentito il rientro presso il Comune in cui si ha la residenza, si ha il domicilio (che è il luogo di lavoro e delle attività abituali), o dove è la propria abitazione. Vale a dire il luogo dove si abita con continuità o periodicità. Questo permetterà il ricongiungimento delle coppie che sono lontane per motivi di lavoro, ma che convivono quantomeno con una certa frequenza nella medesima abitazione", ha sottolineato Conte. Anche se di fatto non viene dato il via libera ai ricongiungimenti familiari per il periodo delle feste, si permetterà comunque alle coppie di passare il Natale insieme. Infatti, come ha spiegato Conte, sarà possibile spostarsi tra il 21 dicembre al 6 gennaio anche per tornare alla propria abitazione. Non solo alla residenza o al domicilio, come si pensava in precedenza.

Conte: "Sarà un Natale diverso da tutti gli anni"

Conte ha quindi concluso: "Noi non possiamo entrare nelle case delle persone, ma raccomandiamo fortemente di non ricevere a casa persone non conviventi. Specialmente ora. Dobbiamo continuare ancora a lungo questa strada. Dobbiamo attendere il vaccino: arriverà con il nuovo anno, ma è chiaro che questo Natale sarà diverso da tutti gli anni".

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