Mdp, Speranza a Fico: “Conserviamo una tessera per te”

"Abbiamo una tessera da parte te la teniamo. Molte delle cose che dici superano a sinistra la nostra gente". Così Roberto Speranza accoglie il presidente della Camera Roberto Fico alla festa di Mdp Articolo 1. Sul palco con il coordinatore di Mdp c'era anche il segretario Pd Maurizio Martina che rivolto a Fico ha detto "Lo ringrazio per alcune prese di posizione, ma gli chiedo di sfidare nel suo movimento tanti che si voltano dall'altra parte. Ci sono battaglie di civiltà che meritano coerenza".
E in effetti in più di un'occasione il presidente della Camera pentastellato non ha nascosto le sue posizioni sull'immigrazione in direzione opposta a quella del governo. "L'ho detto sempre, lo ribadisco anche stasera. Sia sulla Diciotti che su situazione di questo tipo, per me le navi devono pter entrare nei porti e le persone sbarcare senza nessun problema".
E ha aggiunto: "Gli sbarchi che si riducono significano persone bloccate in Libia, io non ero d'accordo neanche con la linea Minniti". Per Fico "il punto non sono le 10 persone a bordo dell'Aquarius, ma la contrattazione con l'Europa: i Paesi di Visegrad, con in testa Orban, non fanno gli interessi degli italiani". Sull'avanzata dei sovranisti in Europa ha detto: "Sono molto preoccupato da un'Europa dove gli egoismi nazionali diventano più importanti della solidarietà". Quanto all'assenza delle Ong, salutata con favore dal leader M5s Luigi Di Maio, Fico ha sottolineato: "Bisogna salvare tutte le vite in mare. Se si è in grado di farlo da soli bene, altrimenti bisogna chiedere aiuto. A tutti".
E ha ribadito: "Il Mediterraneo e stato oggetto di varie missioni. Oggi che gli sbarchi sono diminuiti, potremmo delegare sempre piu alla capitaneria. Se è in grado di salvare le vite bene, senno' bisogna chiedere aiuto a tutti".
Durante il dibattito il capogruppo di LeU alla Camera, Federico Fornaro ha criticato il "silenzio colpevole di M5S sull'accordo di Arcore sulla presidenza Rai". Fico ha spiegato che il problema ha radici più lontane, a cominciare dalla legge sul conflitto di interessi che "in 20 anni non si è riusciti ad approvare" e "da una legge sulla governance Rai scellerata, perche' mette nelle mani del governo la scelta dell'AD e del presidente".
"Salvini e Berlusconi – ha proseguito – si sono presentati alle elezioni insieme e sono una coalizione" quindi, dato che occorre una maggioranza qualificata in Vigilanza "è normale che Salvini dialoghi più facilmente con Berlusconi che con altri".
"Il punto allora – ha concluso Fico – è fare ora una legge sul conflitto di interessi e sui tetti pubblicitari. Sarebbe inaccettabile se non si facessero".