Il centrodestra ancora non ha trovato i candidati sindaci in molte grandi città italiane
Bologna, Milano, Napoli. Il centrodestra ancora non ha ufficializzato dei candidati per le prossime elezioni amministrative e ora l'attesa comincia a farsi pesante. La giornata di oggi si chiude con un nuovo ticket, dopo quello Michetti-Matone per la corsa al Campidoglio, ma non riguarda una grande città: il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, lasciata vacante dalla prematura scomparsa di Jole Santelli, sarà Roberto Occhiuto, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, con il leghista Nino Spirlì che cerca la conferma come vice. L'obiettivo è decidere i candidati sindaci delle grandi città per la tornata di elezioni autunnali entro pochi giorni, ma i leader della coalizione lo ripetono ormai da settimane e la fumata bianca non sembra affatto così vicina.
Nonostante la decisione presa per la Capitale, non senza lunghe discussioni e innumerevoli incontri, pesa l'assenza di candidati di centrodestra a Bologna, Milano e Napoli. Il mantra è "saranno candidati civici", ripetuto ancora una volta da Matteo Salvini oggi, con il segretario della Lega che ha rimandato la decisione per i tre capoluoghi di Regione alla prossima settimana, perché "alcuni hanno chiesto di incontrare qualcuno dei nomi, mi sembra giusto". Il comunicato congiunto dell'ennesimo vertice di centrodestra, però, parla di approfondimenti in corso che si concluderanno nel giro di pochi giorni.
Se a Napoli il centrodestra considera superabile il rifiuto di Catello Maresca alle liste con i simboli di partito, a Bologna si aspetterà di conoscere l'esito delle primarie del centrosinistra. Chi vincerà lo scontro tra Matteo Lepore e la renziana Isabella Conti, potrebbe trovarsi ad affrontare Ilaria Giorgetti per la corsa a sindaco di Bologna. È questo l'ultimo nome che circola – su proposta di Forza Italia – dopo Fabio Battistini e Roberto Mugavero. Su Milano, invece, non c'è nessuna intesa a nessun livello. Salvini vorrebbe proporre un altro ticket, così come a Roma e in Calabria, con Gabriele Albertini vicesindaco. Il nome del candidato del centrodestra a primo cittadino del capoluogo lombardo stenta ad arrivare, mentre si torna a parlare di Oscar Di Montigny, che prima, però, deve incontrare (e convincere) Giorgia Meloni e il resto del centrodestra.