I partiti pagheranno l’Imu, tetto alle donazioni fino a 100mila euro

Primo via libera del Senato al decreto sul finanziamento ai partiti. La commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama, infatti, ha approvato a maggioranza, il testo che da martedì sarà discusso in Aula. Una delle novità principali riguarda il tetto per le donazioni ai partiti da parte dei privati, che ora è sceso a 100mila euro dai 300mila euro iniziali. Secondo quanto prevede il testo, i partiti inoltre avranno l'obbligo di pagare l'Imu sulle proprie sedi, mentre vengono abolite le agevolazione previste per le scuole dei movimenti politici. Nessuna modifica invece per le nuove modalità di finanziamento con il meccanismo del 2 per mille, la cui introduzione resta fissata al 2017 come previsto nel testo originario. Si dovrà aspettare comunque il 2017 per il taglio dei finanziamenti ai partiti visto che in questa parte il testo non è stato modificato. Il finanziamento dunque sarà ridotto in tre anni del 25, del 50 e del 75 per cento dell'importo attuale fissato a 91 milioni di euro. Una scelta pensata dal governo per evitare che i partiti si trovino all'improvviso con bilanci in negativo.