Grillo: “Repubblica e La Nazione, killer della disinformazione, non comprateli”

Dopo i giornalisti, Beppe Grillo torna a prendere di mira con i media, colpevoli – dice sul blog – di fare disinformazione. Nello specifico l'attacco è contro La Repubblica e La Nazione che venerdì 10 hanno pubblicato rispettivamente due grafici, uno sulla composizione del Senato, l’altro sui rimborsi elettorali dei partiti in Lombardia. Il quotidiano di Firenze avrebbe raggruppato i senatori del MoVimento 5 Stelle nella categoria “Altri”, secondo Grillo. "Il M5S votato da 9 milioni di italiani è genericamente compreso sotto altri. Il M5S scompare senza far rumore. Per il lettore non c’è più, non conta, nulla può e nulla fa".
L'edizione lombarda della Repubblica, invece include inserisce i grillini nel grafico sui rimborsi per le spese elettorali, al terzo posto dopo Pd e Pdl con 682.185,68 euro. Alla voce dedicata al M5s un asterisco poi rimanda a una nota in cui spiega che i "rimborsi non sono stati utilizzati per decisione di M5S". Ma secondo Grillo questa “è una disinformazione scientifica, al di sotto del livello di coscienza: subliminale. La vittima è sempre il M5S che o non esiste o è come gli altri. Questa disinformazione è nelle redazioni locali, si annida in un sottotitolo, dentro un grafico, dietro un asterisco. Disinformazione metodica, chirurgica, seriale che denota un comportamento attento, che non lascia nulla al caso, maniacale, patologico: quello tipico dei serial killer. Della disinformazione. Vanno fermati colpendoli dove più fa male, nel portafoglio. Non comprate più la Repubblica e la Nazione”.