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Gli studenti ucraini in Italia non dovranno fare l’esame di Stato: Bianchi firma l’ordinanza

Gli studenti e le studentesse arrivati in Italia dall’Ucraina saranno ammessi alle classi successive anche in assenza degli elementi per poter emettere una valutazione e non dovranno sostenere gli esami di Stato. Gli insegnanti, infatti, dovranno tenere conto dell’impatto psicologico della guerra e delle difficoltà linguistiche.
A cura di Annalisa Girardi
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Gli studenti e le studentesse arrivati in Italia dall'Ucraina non dovranno sostenere gli esami di Stato e, nel passaggio da una classe all'altra, il consiglio di classe terrà conto dell'impatto psicologico della guerra e delle difficoltà linguistiche: in caso di valutazioni insufficienti verranno comunque ammessi all'anno successivo e gli insegnanti prepareranno un programma speciale per loro. Questo, in sostanza, il contenuto dell'ordinanza firmata dal ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, in materia di valutazione degli apprendimenti negli scrutini finali (anche in vista degli esami di Stato) degli studenti ucraini iscritti nelle scuole italiane dallo scorso 24 febbraio, giorno in cui il loro Paese è stato invaso dalla Russia.

Si sta parlando del primo e del secondo ciclo. Durante gli scrutini delle classi intermedie gli insegnanti dovranno fare la loro valutazione tenendo conto sia dell'impatto psicologico che la guerra e la conseguente fuga dal loro Paese ha avuto su bambini e ragazzi ucraini, sia delle difficoltà linguistiche che questi studenti incontrano. Gli alunni più piccoli saranno ammessi alla classe successiva anche se non ci dovessero essere gli elementi sufficienti per la valutazione: basterà un giudizio globale sugli apprendimenti, sull'acquisizione di capacità comunicative, sul livello di socializzazione con gli altri bambini e sulla partecipazione alla didattica. Per il secondo ciclo, invece, anche in mancanza di elementi sufficienti o con voti inferiori a 6, le ragazze e i ragazzi ucraini saranno comunque ammessi all'anno successivo: il consiglio di classe, però, preparerà un piano di apprendimento individuale e specifico per loro.

Ma cosa succede se si deve sostenere l'esame di Stato? Le studentesse e gli studenti ucraini che, secondo il consiglio di classe, non sarebbero in grado di sostenerlo, saranno esonerati. A loro verrà rilasciato un attestato di credito formativo (che per gli alunni di terza media permetterà di iscriversi alle superiori).

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