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Decreto sicurezza

Dl sicurezza bis, De Falco: “Non potrei guardare miei figli se votassi condanna a morte bambini”

Gregorio De Falco, senatore ex M5s, lancia una nuova critica al decreto sicurezza bis: “Non riuscirei più a guardare negli occhi i miei figli se un mio voto, un mio atteggiamento, un mio ‘click’, decretasse, consapevolmente, di condannare alla morte altri bambini, con i loro stessi occhi, ma colpevoli solamente di non avere un posto sicuro dove stare”.
A cura di Stefano Rizzuti
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Gregorio De Falco, senatore ex Movimento 5 Stelle, è un noto oppositore del decreto sicurezza bis. E anche oggi, in occasione del voto di fiducia al Senato sul provvedimento voluto dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha voluto far sentire la sua voce. Con un messaggio forte e chiaro: “Non riuscirei più a guardare negli occhi i miei figli se un mio voto, un mio atteggiamento, un mio ‘click’, decretasse, consapevolmente, di condannare alla morte altri bambini, con i loro stessi occhi, ma colpevoli solamente di non avere un posto sicuro dove stare”. De Falco affida ai social network i suoi messaggi, rivolti soprattutto alla maggioranza che a breve approverà il dl sicurezza bis. Il suo messaggio si chiude con una sola parola, semplice ma allo stesso tempo durissima: “Vergogna!”.

De Falco ha rivolto un appello a tutti i senatori già in mattinata, rivolgendosi soprattutto “ai colleghi che più mi sono stati vicino in questo anno e mezzo e che sono i senatori del MoVimento 5 Stelle, ma anche a tutti gli altri. È chiaro che le pregiudiziali presentate sono tutte ben motivate e quindi chiedo che non si passi alla votazione, ma qualora le pregiudiziali fossero respinte, noi avremmo sempre la possibilità di evitare questa nefandezza”. Il suo discorso è stato pronunciato durante la discussione delle due pregiudiziali di costituzionalità presentate da Pd e Leu sul decreto.

Faccio appello alla coscienza dei colleghi, affinché votino con il coraggio che non hanno avuto finora, consapevoli del fatto che non è una regola criminogena come questa che frena gli sbarchi, ma è la morte: questo è l'unico vero motivo – prosegue De Falco –. È la morte di centinaia e centinaia di persone che loro stanno provocando con questi decreti, tra cui bambini come i miei e i vostri, così come padri e madri. Allora chiedo ai colleghi del MoVimento 5 Stelle di votare questa volta, una sola volta almeno, secondo coscienza e non secondo ordine di scuderia, perché questa volta potete farlo. Non c'è più niente da attendersi. Avete e dovete avere la schiena dritta. Dovete votare secondo coscienza e tutti voi sapete che cos'è questa roba qui: questa è una norma criminogena e mortifera”.

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