Di Battista: “Potrei rientrare nel M5s solo se uscissero dal governo Draghi”

L'ex pentastellato Alessandro Di Battista ha detto che è disposto a tornare nel Movimento. A patto però che questo lasci il governo Draghi. "A chi mi dice di tornare nel Movimento cinque stelle rispondo che mi siederei al tavolo solo se uscissero dal governo", ha detto l'ex parlamentate in un'intervista al Corriere della Sera. Per il momento esclude la costituzione di un suo partito: "Non ci ho ancora pensato", taglia corto.
Sul M5s ribadisce che se non tornerà "a fare battaglie politiche rischia solo di trasformarsi in un partito di potere". Secondo l'ex deputato il Paese ha bisogno di manutenzione: "C'è una parte di M5s che insiste su questi temi e una parte che pensa al Ponte sullo Stretto: io la penso come i primi".
Solo pochi giorni fa, il 19 maggio, Di Battista aveva dichiarato che con il Movimento non ci sarebbero stati margini di riavvicinamento: "Riconosco a M5s una serie di battaglie vinte ma se dovessi dire che la mia strada possa ricongiungersi con quella del Movimento, direi di no", aveva detto intervenendo ad Accordi e Disaccordi sul Nove.
All'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte oggi rivolge un "in bocca al lupo", per il lavoro che lo attende come leader del Movimento. Sull'ex premier Di Battista dice: "L'ho conosciuto, mi pare una persona perbene e molto preparata. Gli ho chiesto più volte maggiore coraggio sul tema della revoca delle concessioni ai Benetton, ma allo stesso tempo gli riconosco una attenzione a famiglie e imprese durante la fase pandemica che non vedo con il governo Draghi".
Dibba non vuole dare per ora consigli al ministro Luigi DI Maio: "Sono uscito dal M5S e non do consigli a nessuno". Sulle elezioni amministrative a Roma dichiara di essere pronto a sostenere Virginia Raggi: "Al di là dei palchi, qualora Virginia me lo chiedesse io la sosterrei in prima linea". Rispondendo a una domanda sulla possibilità che per il candidato del centrodestra sia Gasparri, ipotesi smentita per il momento dal diretto interessato a Fanpage.it, aggiunge: "Sì, leggo di candidati come Bertolaso, Gasparri e Albertini: sembra di essere tornati negli anni Novanta, solo che allora almeno c'era qualche idea".