1.331 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Davide Casaleggio: “Tra qualche anno il parlamento non sarà più necessario, arriverà la democrazia diretta”

Secondo Davide Casaleggio, in un prossimo futuro non servirà più il parlamento e la democrazia rappresentativa verrà superata per far spazio alla democrazia diretta: “Oggi però, grazie alla Rete e alle tecnologie, esistono strumenti di partecipazione decisamente più democratici ed efficaci in termini di rappresentatività del volere popolare di qualunque modello di governo novecentesco. Il superamento della democrazia rappresentativa è quindi inevitabile”.
A cura di Charlotte Matteini
1.331 CONDIVISIONI
Immagine

Davide Casaleggio – figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle, Gianroberto Casaleggio – non vede un futuro per l'istituzione "parlamento italiano" e in un'intervista concessa al quotidiano La Verità sostiene che nel giro di qualche anno la democrazia rappresentativa verrà superata: "Tra qualche lustro è possibile che non sarà più necessario nemmeno in questa forma. La democrazia diretta è già una realtà grazie a Rousseau che per il momento è adottato dal M5s ma potrebbe essere adottato in molti altri ambiti".

Nel futuro che lei immagina esiste la democrazia diretta? E si esprime tramite Internet?
«La democrazia partecipativa è già una realtà grazie a Rousseau che per il momento è stato adottato dal Movimento 5 Stelle, ma potrebbe essere adottato in molti altri ambiti. I modelli novecenteschi stanno morendo, dobbiamo immaginare nuove strade e senza dubbio la Rete è uno strumento di partecipazione straordinario. Per questo la cittadinanza digitale deve essere garantita a tutti».

Per cui la democrazia rappresentativa è superata?
«La sfiducia dei cittadini nella classe politica ha radici lontane e lo scollamento tra i palazzi e la vita reale non è una novità. Nonostante questo, per lungo tempo il metodo della rappresentanza è stato il migliore metodo possibile. Oggi però, grazie alla Rete e alle tecnologie, esistono strumenti di partecipazione decisamente più democratici ed efficaci in termini di rappresentatività del volere popolare di qualunque modello di governo novecentesco. Il superamento della democrazia rappresentativa è quindi inevitabile».

Proseguendo, Casaleggio sottolinea: "Uno vale uno non significa ‘uno vale l'altro'. Uno vale uno è il fondamento della democrazia partecipativa. I grandi cambiamenti sociali possono avvenire solo coinvolgendo tutti attraverso la partecipazione in prima persona e non per delega. Non servono baroni dell'intellighenzia che ci dicono cosa fare, ma persone competenti nei vari ambiti che ci chiedano verso quali obiettivi vogliamo andare e che propongano un percorso per raggiungerli. L'incompetenza è spesso la scusa per non far partecipare le persone alle scelte importanti che le riguardano".

Per Davide Casaleggio "c'è un cambiamento in atto che è ineluttabile e investirà tutti gli ambiti sociali, istituzioni pubbliche incluse. Innovazioni come la blockchain rivoluzioneranno anche questi settori che necessariamente dovranno modificarsi ed evolversi. Non c'è alternativa". 

1.331 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views