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Cos’è It Wallet che sostituirà lo Spid e la Cie, quando arriva e come si usa

Il governo dovrebbe lanciare l’It Wallet entro la metà del 2024. Il nuovo portafoglio digitale permetterà di portarsi dietro i propri documenti più importanti. Chi usa Spid o Cie per la propria identità digitale non sarà obbligato a cambiare: potrà aggiungerle al portafoglio.
A cura di Luca Pons
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Potrebbero cambiare le regole in Italia per quanto riguarda l'identità digitale, che oggi è diffusa soprattutto tramite lo Spid e la Carta d'identità digitale. Come annunciato già nei mesi scorsi, nel 2024 il governo Meloni ha intenzione di lanciare un nuovo "portafoglio digitale", chiamato It Wallet. L'obiettivo è semplificare molto il rapporto con la Pubblica amministrazione, portando tutte le informazioni essenziali nel proprio cellulare.

Si tratterà in pratica di un sistema per conservare tutte insieme le versioni digitali dei propri documenti più importanti: la carta d'identità o lo Spid, ma anche la tessera sanitaria, ad esempio, e la carta delle disabilità. Con il tempo dovrebbe allargarsi per contenere anche patente di guida, tessera elettorale e altri documenti privati. Si tratta di una sperimentazione che sta avvenendo in diversi Paesi europei, e l'Italia vorrebbe essere tra i primi ad utilizzarlo.

La tabella di marcia prevede che la l'esperimento entri nel vivo nei prossimi giorni, entro la fine del 2023. Un piccolissimo numero di utenti potrà sperimentare la nuova funzione, utilizzando alcuni dei propri documenti. Entro la metà del 2024, come affermato dal Corriere della Sera, dovrebbe arrivare la prima versione dell'It Wallet accessibile a tutti. Il portafoglio digitale dovrebbe apparire nell'applicazione App IO, già utilizzata dai servizi pubblici in varie occasioni e che già oggi richiede di avere un'identità digitale (Spid o Cie) per accedere.

Da questo punto di vista, l'It Wallet sostituirà lo Spid e la Cie nel senso che diventerà il nuovo strumento principale per relazionarsi con le pubbliche amministrazioni. Tuttavia, va chiarito che non bisognerà abbandonare Spid o Cie per passare all'It Wallet. Questo sarà un servizio che permetterà di contenere l'identità digitale, proprio come un portafoglio contiene al suo interno la carta d'identità.

Resta da vedere come saranno gestiti lo Spid e la Carta d'identità elettronica nei prossimi mesi. Il governo Meloni non ha mai nascosto che preferirebbe eliminare lo Spid per avere un unico sistema uguale per tutti e gestito dallo Stato, cioè quello della Cie. Ma dato che lo Spid ha circa 36 milioni di utenti (l'obiettivo del Pnrr è di arrivare a 42,5 milioni entro il 2025), con un miliardo di utilizzi lo scorso anno, potrebbe essere complicato cancellarlo del tutto.

Il progetto dell'It Wallet, comunque, andrà avanti anche al di là del dibattito sul continuare a utilizzare lo Spid o passare completamente alla Cie. Così, l'anno prossimo potrebbe nascere un nuovo strumento per semplificare la vita a chi preferisce avere i propri documenti in formato digitale e protetto, sempre a portata di smartphone.

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