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Elezioni Comunali 2022

Comunali e referendum Giustizia al via: le mascherine ai seggi non sono obbligatorie ma raccomandate

Seggi aperti per le elezioni amministrative e per i cinque referendum sulla Giustizia. Per votare non è obbligatorio indossare la mascherina, che però è “fortemente raccomandata”.
A cura di Annalisa Cangemi
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Urne aperte per le elezioni amministrative in quasi 1000 comuni e per i cinque referendum sulla Giustizia, promossi da Lega e Radicali. Si vota fino alle 23 di questa sera. Come ha chiarito il Viminale per accedere ai seggi non è necessaria la mascherina: i dispositivi di protezione anti Covid sono fortemente raccomandati, quindi non obbligatori, come recita una circolare del ministero dell'Interno.

Lo ha specificato lo scorso 8 giugno il capo del dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell'Interno, Claudio Sgaraglia, in una circolare diramata ai prefetti, informandoli dell'avvenuta sottoscrizione da parte dei ministri della Salute, Roberto Speranza, e dell'Interno, Luciana Lamorgese, dell'"addendum" al Protocollo sanitario e di sicurezza dell'11 maggio 2022 per lo svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie dell'anno 2022. L'addendum, visto il mutato quadro epidemiologico rispetto alla data di adozione del protocollo stesso, prevede l'uso "fortemente raccomandato della mascherina chirurgica per l'accesso degli elettori ai seggi, per il solo esercizio del diritto di voto". 

Significa quindi che l'uso della mascherina non potrà essere imposto all'ingresso dei seggi, ma gli elettori sono comunque invitati a portarle, per motivi di sicurezza sanitaria.

La circolare numero 66 del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Viminale integra quindi la numero 48 dell'11 maggio scorso. Nel documento si precisa che "con riferimento alle operazioni di voto e ferme restando le misure ivi previste per la prevenzione del rischio di infezione da SARS-CoV-2, in considerazione del mutato quadro epidemiologico rispetto alla data di adozione del Protocollo stesso, per l'accesso degli elettori ai seggi, per il solo esercizio del diritto di voto, l'uso della mascherina chirurgica è fortemente raccomandato". I prefetti sono pertanto pregati "di voler attivare e sensibilizzare immediatamente i sindaci a osservare le anzidette indicazioni, invitandoli anche a dare massima informazione, con le modalità ritenute più idonee, agli elettori e ai componenti dei seggi sugli obblighi di comportamento da tenere durante tutte le operazioni di voto, al fine di garantire la massima sicurezza e di prevenire i rischi di contagio". 

La decisione è stata accolta favorevolmente in particolare dalla Lega, che ha espresso soddisfazione, e da Forza Italia: "Ringrazio il governo per aver accolto il mio appello e deciso di non rendere obbligatorie le mascherine per gli elettori il 12 giugno. Una scelta di buon senso", ha commentato su Twitter il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.

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