Alfano in piazza per Berlusconi contro i “pm politicizzati”. Bindi: “grave, è vicepremier”

"Oggi pomeriggio a Brescia. Tutti a fianco al Presidente Berlusconi e al nostro Sindaco Adriano Paroli!". Così Angelino Alfano, segretario del Pdl nonché ministro dell'Interno e vice Presidente del Consiglio, sul suo account Twitter, confermando quindi che ci sarà anche lui alla manifestazione degli ‘azzurri' contro le ‘toghe rosse', indetta a seguito degli ultimi sviluppi giudiziari dei procedimenti nei quali è coinvolto il Cavaliere.
Le reazioni polemiche al tweet non si sono fatte attendere. In particolare, c'è chi fa notare che l'annuncio della partecipazione ad un evento marcatamente politicizzato come quello organizzato dal Popolo della Libertà a Brescia va un po' a cozzare con quella che è la figura del vicepremier, ricoperta appunto da Alfano. "Berlusconi ha annunciato un discorso pacato a Brescia, ma possiamo dire pacatamente che è molto grave che il vicepresidente del Consiglio abbia annunciato la sua partecipazione alla manifestazione". La frecciata arriva dal presidente dimissionario del Pd Rosy Bindi, in un passaggio del suo discorso all'assemblea nazionale del partito in corso alla Fiera di Roma. A farle eco è Stefano Fassina: "Non c'è bisogno di essere anti berlusconiani per condannare senza se e senza ma le manifestazioni di Brescia e Milano, è sufficiente una cultura democratica ispirata alla costituzione" dice il viceministro dell'Economia dall'assemblea nazionale. Dichiarazioni che arrivano a due giorni dal durissimo commento di Beppe Grillo: "Nel pomeriggio dell'11 maggio 2013, un condannato a quattro anni di evasione fiscale in secondo grado, farà la sua marcetta su Brescia in piazza del Duomo contro la magistratura", ha scritto sul suo blog il leader dei 5 stelle.