Un’altra tragedia sul lavoro nel Napoletano: morto operaio di 59 anni in un cantiere

Sono due gli incidenti sul lavoro, purtroppo mortali, che si sono verificati nella provincia di Napoli a distanza di poche ore: dopo la morte, questa mattina, di Raffaele Vergara, operaio di 20 anni, rimasto schiacciato da una macina a Frattamaggiore, è morto anche un operaio a San Giuseppe Vesuviano: la vittima è Raffaele Foresta, 59 anni. In realtà, l'incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri, martedì 18 luglio, ma la notizia della morte del 59enne è stata resa nota soltanto oggi: Raffaele Foresta è deceduto nel corso della notte in ospedale, dove era stato ricoverato in gravi condizioni.
Disposta l'autopsia sul corpo di Raffaele Foresta
Stando a una prima ricostruzione dell'incidente, l'operaio stava lavorando in un cantiera edile in via Martinelli quando, per cause che sono ancora in corso di accertamento, l'uomo è caduto da una impalcatura. Immediati i soccorsi e il trasporto in ospedale, ma purtroppo per Raffaele Foresta non c'è stato nulla da fare. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente, la salma del 59enne è stata posta sotto sequestro e trasportata in obitorio, dove nei prossimi giorni sarà effettuata l'autopsia. Per fare piena luce sulla vicenda indagano i carabinieri di Ottaviano.
Frattamaggiore, operaio di 20 anni morto in fabbrica
Come già accennato precedentemente, questa mattina si è verificato un altro incidente mortale sul lavoro. A Frattamaggiore, nello stabilimento dell'azienda Delifood, Raffaele Vergara, 20 anni, è rimasto schiacciato in un macchinario per macinare le spezie: per il giovane operaio non c'è stato purtroppo niente da fare.