Una volpe caduta in un cassonetto salvata dai netturbini davanti il Santuario di Montevergine

Una volpe all'interno di un cassonetto dei rifiuti a pochi passi dal Santuario di Montevergine, in Irpinia. L'animaletto selvatico è stato però messo in salvo dai netturbini che, accortisi che era all'interno, hanno fatto sì che il piccolo mammifero riprendesse la strada dei boschi in tutta sicurezza. Probabilmente, la volpe si era avvicinata ai cassonetti in cerca di cibo, e poi potrebbe essere caduta all'interno dopo essersi sporta troppo: a quel punto, è rimasta bloccata tra i rifiuti, anche perché lo sportello, forse inavvertitamente, si era chiuso intrappolandola.

Ed è qui che i netturbini di Irpiniambiente l'hanno ritrovata: la volpe era in buone condizioni di salute, ma impossibilitata ad uscire dal cassonetto, considerata l'eccessiva altezza per un piccolo mammifero, benché agile, come lei. E così gli uomini della società di raccolta rifiuti hanno provveduto a farla uscire: inclinando il cassonetto di quel tanto che bastava, la volpe si è letteralmente "lanciata" all'esterno, scomparendo poi nei boschi che circondano l'abbazia di Montevergine, che si trova ad oltre 1.400 metri di altezza sul monte Partenio. Il video girato proprio da uno dei netturbini è stato poi pubblicato da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi in Campania. La presenza di volpi in zona non è nuova: l'intera valle irpina e i monti del Partenio sono piene di questi famelici mammiferi, che spesso "sconfinano" anche in città alla ricerca di cibo, sebbene purtroppo spesso si ritrovino ad attraversare anche le strade, rischiando gravi conseguenze per la propria incolumità e quella dei guidatori.