Tassisti truffaldini e B&B abusivi: turisti nel mirino, raffica di multe a Napoli
Non c'è solo l'annosa questione dei trasporti che funzionano a singhiozzo a rendere Napoli una città complicata per i turisti che affollano quotidianamente le piazze e i vicoli del centro. Soltanto nel mese di febbraio, imponente è stata l'attività del Nucleo di Polizia Turistica della Polizia Municipale partenopea, che in città ha ravvisato numerose irregolarità sia tra i conducenti di taxi e Ncc, che tra i tantissimi B&B e affittacamere che sono sorti negli ultimi anni: 44 i conducenti multati, mentre sono state 10 le contravvenzioni per le strutture ricettive.
Corse troppo care, niente tariffario e ricevute: le multe ai tassisti
Nel mese di febbraio, come detto, sono 44 le multe elevate dalla Polizia Municipale a taxi e Ncc. I controlli si sono svolti perlopiù nelle zone a forte vocazione turistica, come il centro storico, al Stazione Centrale, il Molo Beverello e l'aeroporto di Capodichino. Tra le irregolarità degli agenti ci sono: la richiesta al cliente di importi superiori a quelli applicabili o in difformità rispetto al tassametro, il mancato rilascio della ricevuta ai passeggeri per tratte a tariffa comunale, l’omessa esposizione del tariffario all’interno della vettura, l'esercizio al di fuori del proprio turno di lavoro.
B&B e affittacamere senza autorizzazioni e senza tariffe esposte
Gli agenti della Municipale hanno controllato anche B&B, affittacamere e case vacanza della città, elevando 10 contravvenzioni. Le attività ricettive multate esercitavano senza alcuna autorizzazione, oppure non esponevano i tariffari e le tabelle di prezzo obbligatori, o ancora ospitavano clienti oltre il limite di ospiti nelle loro possibilità.