Spari a Chiaia e ai Quartieri Spagnoli: in un’ora due giovani feriti, 17enne dà nome falso alla Polizia

Gli avrebbero intimato di consegnare il telefono e, al suo tentativo di fuga, avrebbero aperto il fuoco: tre o quattro colpi, due dei quali andati a segno. Versione, al momento in fase di accertamento, che ha fornito un 17enne arrivato al Pronto Soccorso alle prime ore di oggi, 15 settembre. Il ferimento sarebbe avvenuto a Chiaia, nel centro di Napoli, le indagini sono affidate alla Polizia di Stato; gli agenti hanno accertato che il giovane ha dato un nome falso. Circa un'ora prima un 22enne era stato ferito all'addome a poche centinaia di metri di distanza. Non si esclude che tra i due episodi possa esserci un collegamento.
Diciottenne ferito a Chiaia: "Volevano il telefono"
Il giovane è stato trasportato in codice rosso all'"Ospedale dei Pellegrini"; non sarebbe in pericolo di vita ma per ora la prognosi resta riservata, in attesa di valutare le sue condizioni di salute col passare delle ore. Stando al suo racconto, sarebbe stato aggredito intorno alle 5.30 mentre si trovava in vico Monteroduni, quartiere Chiaia, nei pressi della sua abitazione. Sarebbero arrivati due giovani in scooter, uno sarebbe sceso dal mezzo e gli avrebbe ordinato di consegnare il telefono cellulare; lui sarebbe scappato e lo sconosciuto gli avrebbe sparato, colpendolo al ginocchio destro e alla gamba sinistra. Sul punto indicato sono stati rinvenuti due proiettili calibro nove.
Sull'accaduto sono al lavoro la Squadra Mobile della Questura di Napoli e il commissariato San Ferdinando della Polizia di Stato. Il ragazzo, privo di documenti, aveva fornito le generalità ed era stato identificato come un 18enne. I poliziotti hanno però scoperto che aveva dato un nome falso e che, in realtà, si tratta di un 17enne.
Spari contro 22enne ai Quartieri Spagnoli
È il secondo giovanissimo ferito nella notte in zona. Circa un'ora prima un 22enne è stato trasportato al Pellegrini in codice rosso per intervento chirurgico, perché colpito da una pallottola all'addome. La sua automobile, una Smart FourFour, è stata trovata in via San Mattia, area Quartieri Spagnoli ma appena 350 metri da vico Monteroduni, con diversi fori sulla carrozzeria e tracce di sangue all'interno. Il ragazzo è in prognosi riservata e in pericolo di vita; su questo episodio indagano i carabinieri.
Il Prefetto: "Massimo impegno su criminalità minorile"
Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, "ha disposto, nell’immediatezza l’intensificazione dei servizi di controllo e vigilanza da parte delle Forze dell’ordine, già attivamente impegnate sul territorio di riferimento", in relazione al ferimento di quattro giovani, di cui i due al centro di Napoli, il terzo a Sant'Antimo, in pericolo di vita e il quarto a Marigliano, dove un 17enne è stato ferito con una coltellata al braccio da un coetaneo. La questione sarà trattata nel prossimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
"In merito alla criminalità minorile – si legge nella nota diffusa dal Palazzo di Governo – il Prefetto ribadisce che l’impegno delle Forze dell’ordine nell’area territoriale di riferimento prosegue incessantemente ma deve essere affiancato anche dall’azione di tutte le istituzioni pubbliche e dal privato sociale, in funzione preventiva, al fine di intercettare tutti i segnali di devianza che possono provenire dalle giovani generazioni ed intervenire prima che i ragazzi possano essere reclutati dalla criminalità".