Spara davanti al negozio dell’ex cognato a Soccavo per “vendicare” la sorella

Un 22enne di Pianura è stato denunciato dai carabinieri per minaccia aggravata e detenzione di armi: è accusato di essere andato davanti ad un negozio di Soccavo e di avere esploso tre proiettili in strada per intimidire il proprietario, suo ex cognato, per vendicare quello che riteneva un affronto subìto dalla sorella, che con l'uomo aveva avuto una discussione. I colpi di pistola nel primo pomeriggio di ieri, 4 maggio.
Erano circa le 13 quando il titolare di un negozio di detersivi ha chiamato il 112 per denunciare quanto appena accaduto: un ragazzo si era presentato davanti al suo negozio in automobile, aveva tirato fuori una pistola e aveva cominciato a sparare, tenendo la canna rivolta verso il cielo, e subito dopo era fuggito. Ai carabinieri l'uomo è stato in grado di fornire anche l'identità di quel giovane, lo aveva riconosciuto: era M. O., il fratello della ex moglie. E probabilmente quella minaccia era relativa proprio ad una discussione che lui aveva avuto con la donna. Identificato poco dopo, il ragazzo è stato rintracciato nella sua abitazione di Pianura; è stato trovato in possesso di un ordigno esplosivo artigianale da 250 grammi, motivo che gli è valso anche una denuncia per detenzione di esplosivi.
Il giovane era stato arrestato nell'ottobre 2020 (e successivamente rilasciato) con l'accusa di avere accoltellato al cuore un amico a Pianura; una storia su cui sono ancora in corso accertamenti e che ruoterebbe intorno a delle truffe con carte PostePay. Alcuni mesi dopo, il 4 luglio 2021, il ragazzo venne ferito a una gamba con un proiettile; ai poliziotti riferì di essere stato colpito da uno sconosciuto mentre si trovava in viale Kennedy, nel quartiere Fuorigrotta.