37 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Segue una ragazza e tenta di violentarla nell’ascensore, arrestato 25enne a Napoli

Un 25enne napoletano, Salvatore Segneri, con precedenti di polizia per violenza sessuale, è stato arrestato dalla polizia per un tentativo di stupro avvenuto a Napoli il 28 febbraio: l’uomo è accusato di avere seguito una ragazza, aspettando che restasse da sola, e di averla aggredita nella cabina dell’ascensore di un edificio; dopo le formalità è stato sottoposto ai domiciliari.
A cura di Nico Falco
37 CONDIVISIONI
Immagine

La tecnica era sempre la stessa: "puntava" le potenziali vittime per strada, le seguiva tenendosi a distanza, aspettava che rimanessero da sole e le aggrediva, cercando di violentarle. Un modus operandi che aveva già messo in pratica in varie occasioni in passato e che aveva utilizzato anche alla fine di febbraio, quando aveva preso di mira una ragazza nel centro storico di Napoli. Questa volta, però, sono arrivate le manette: incastrato dalle registrazioni delle telecamere di sorveglianza e dalla testimonianza della vittima, è finito agli arresti il 25enne Salvatore Segneri, napoletano, con precedenti di polizia specifici.

Il ragazzo è stato arrestato oggi, 5 marzo, e sottoposto ai domiciliari dagli agenti del commissariato San Carlo Arena, su delega della Procura di Napoli, in esecuzione di una ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal gip di Napoli; il 25enne è gravemente indiziato di tentata violenza sessuale. I fatti risalgono alla sera del 28 febbraio, era di domenica. La vittima, una giovane napoletana, stava rincasando dopo una serata con degli amici. Non si era accorta del giovane che, appostato nelle vicinanze, stava aspettando che lei lasciasse gli altri e che restasse da sola. L'uomo, questa la ricostruzione, l'ha pedinata fino a via Foria, dove la ragazza è entrata in un edificio. Strada vuota, nessuno in giro. E così è passato all'azione.

L'ha bloccata nella cabina dell'ascensore e ha cominciato a molestarla. Per fortuna la vittima ha cominciato a urlare e l'aggressore, temendo di venire fermato da qualche residente, ha desistito ed è scappato, riuscendo al momento a far perdere le proprie tracce. La ragazza ha sporto denuncia e gli agenti, ascoltando la sua testimonianza, hanno capito che con tutta probabilità quell'uomo non si trovava lì per caso ma la stava seguendo. Hanno così acquisito i nastri di diverse telecamere di videosorveglianza e, nelle registrazioni di un distributore di carburante, hanno trovato la conferma all'ipotesi: nelle immagini si vede la ragazza che cammina da sola e subito dopo comparire dietro di lei un giovane, successivamente identificato nel 25enne.

37 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views