Sciame sismico nei Campi Flegrei: oltre 15 scosse da mezzanotte avvertite in tutta l’area

Oltre 15 scosse di terremoto si sono registrate questa notte ai Campi Flegrei, nell'area occidentale di Napoli. Dalle 7.28 è invece iniziato un vero e proprio sciame sismico, come comunicato dall'Osservatorio Vesuviano: sette scosse a breve distanza l'una dall'altra, con la magnitudo maggiore di 2.2 della scala Richter, avvertita alle 7.39 di questa mattina. Al momento non si registrano danni a persone o cose, ma il Comune di Pozzuoli ha fatto sapere in una nota che "insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli, segue da vicino l’evolversi dello sciame sismico in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno".
Fenomeni, comunque, che rientrano nell'attività bradisismica dei Campi Flegrei, che da ottobre ha visto anche un'accelerazione: il suolo, infatti, era cresciuto ad un ritmo più veloce, pari a circa 2 centimetri al mese, contro 1,5 registrato fino al mese precedente. A metà novembre, invece, la velocità è salita a 2,5 centimetri al mese. Nulla, però, di preoccupante secondo gli scienziati: come spiegato dallo stesso Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, già tra il 15 e il 19 febbraio 2025, in concomitanza con un importante sciame sismico, la velocità di sollevamento del suolo nei Campi Flegrei era stata di 3 centimetri al mese. Poi, a partire dal mese di aprile, il sollevamento si era assestato a 1,5 centimetri mensili mentre, negli ultimi quindici giorni di ottobre, si era osservato un nuovo aumento della velocità di sollevamento, tornato attorno ai 2 centimetri al mese prima ed agli attuali 2,5 centimetri al mese attualmente.