55 CONDIVISIONI

Sarno, incendio nella chiesa che ospita 28 profughi ucraini provenienti da struttura per disabili

Un incendio è scoppiato nella chiesa di San Francesco a Sarno (Salerno), dove sono ospitati una trentina di profughi ucraini. Sul posto Vigili del Fuoco e Protezione Civile.
A cura di Nico Falco
55 CONDIVISIONI
Immagine

Un incendio è divampato nel pomeriggio di oggi, 3 maggio, nella chiesa di San Francesco a Sarno (Salerno), accanto alla sede comunale. Nella struttura erano ospitati 28 profughi ucraini, di cui 8 adulti e 20 bambini, provenienti da una struttura per disabili in Ucraina e segnalata come obiettivo sensibile. Sono in corso in queste ore le operazioni di spegnimento in vista della successiva messa in sicurezza. I profughi, arrivati in Italia in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, dopo l'incendio sono stati trasferiti in una scuola, la Protezione Civile della Campania ha inviato una ventina di brandine e coperte; stando alle prime informazioni non ci sarebbero feriti.

Sul posto, in piazza IV Novembre, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, col supporto dei volontari della Protezione Civile. Si sarebbe trattato di un incidente: le fiamme sarebbero partite da un asciugacapelli, lasciato acceso su un letto; il fuoco avrebbe rapidamente bruciato le lenzuola e le coperte per poi estendersi agli altri materiali infiammabili presenti nella stanza e agli arredi. L'incendio ha devastato parte del secondo piano. Dopo la messa in sicurezza sarà la volta dei controlli, per verificare eventuali danni strutturali all'edificio. Il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, confermando che non ci sono stati feriti, parla però di danni rilevanti. In serata il Primo Cittadino ha confermato che i Vigili del Fuoco hanno completamente spento l'incendio e che la sistemazione dei profughi è affidata alla Protezione Civile, che sta provvedendo a trovare una struttura alternativa per assicurare l'ospitalità.

55 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views