Sacchi di spazzatura nel fiume lanciati dal finestrino dell’auto: multato un 80enne

Lanciava i sacchetti di immondizia dal finestrino della propria automobile direttamente nell'alveo di un torrente a ridosso di una strada comunale. Sorpreso dai carabinieri in flagranza di reato, l'uomo è stato multato per 600 euro. La vicenda è accaduta a Lacedonia, nell'Alta Irpinia, dove un uomo di 80 anni è stato sorpreso dopo che i suoi comportamenti erano già tenuti sott'occhio da parte delle forze dell'ordine, che sospettavano fosse lui il responsabile del continuo abbandono di rifiuti nell'alveo del torrente, la cui ostruzione può causare grossi danni al territorio circostante soprattutto in caso di forti piogge.
L'uomo, colto sul fatto, non ha potuto negare le proprie responsabilità: i militari dell'Arma della stazione di Lacedonia avevano già da tempo sospetti sull'uomo e sui continui episodi di rifiuti gettati nell'alveo del torrente, e dopo un appostamento sono riusciti a beccarlo proprio mentre lanciava un sacchetto di rifiuti solidi urbani dal finestrino della propria automobile, in direzione del fiume che si trova a ridosso di una strada cittadina. L'uomo aveva accostato e, dopo aver abbassato il vetro, aveva lanciato il sacchetto senza sapere che i carabinieri lo stessero tenendo sotto osservazione. A quel punto per l'uomo, risultato essere un uomo del posto di 80 anni, è scattata l'identificazione e una multa di 600 euro per violazione al decreto legislativo in materia ambientale. I carabinieri hanno anche monitorato alcune aree già oggetto di discariche abusive su suolo pubblico. In un'altra operazione a Sant'Angelo dei Lombardi, sono state multate altre due persone per reati simili in materia di abbandono dei rifiuti.