Rissa fuori dalla discoteca, 17enne in coma: cranio sfondato con una mazza. Dramma nel Sannio

Colpito alla testa con una mazza da baseball: è in coma un ragazzo di 17anni di Vitulano, in provincia di Benevento, vittima di una rissa esplosa all'esterno di una discoteca di Montesarchio nella notte tra sabato 3 e domenica 4 ottobre scorsi. Il colpo al capo gli avrebbe sfondato il cranio e sarebbe in fin di vita. È ricoverato da due giorni in terapia intensiva, presso l'ospedale "San Pio" di Benevento, dove i medici lo tengono in coma farmacologico. La prognosi al momento resta riservata. Nella lite anche un altro ragazzo è rimasto ferito, ma sembra non sia in gravi condizioni: avrebbe riportato solo lievi ferite.
L'ipotesi: spedizione punitiva
Per quanto accaduto, quattro 20enni sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Montesarchio, intervenuti dopo una segnalazione del 118. Al momento, tra le ipotesi non si esclude che si sia trattato di una "spedizione punitiva". I militari dell'Arma hanno identificato e arrestato le 4 persone sopettate di essere state coinvolte nell'aggressione avvenuta con una mazza da baseball.
I ragazzi arrestati sono stati condotti nel carcere di Benevento dove sono in attesa dell'interrogatorio davanti al gip, hanno tutti tra i 19 e i 20 anni e sono originari del Sannio. Il 17enne è ricoverato in condizioni critiche nell'ospedale San Pio di Benevento. Secondo le prime ricostruzioni, i ragazzi si conoscevano tutti e si ipotizza che la rissa sia scoppiata per futili motivi, forse per pregressi ‘screzi'. I militari dell'Arma hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona teatro della rissa. Nei video si vedono molti giovani che si allontanano scappando dalla scena per paura di essere coinvolti. Una decina in tutto, invece, sarebbero state le persone attivamente coinvolte nella rissa, tra i quali ci sarebbero anche i 4 giovani arrestati.