63 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

“Ringraziare Santo Covid? Ferito da quelle parole, ho familiari vittime”: parla il presidente Santagada

“Dobbiamo ringraziare santo Covid perché effettivamente ci sta dando un’opportunità incredibile”. È bufera sulle parole che sarebbero state pronunciate da Maurizio Manna, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Benevento ad un incontro tra i presidenti delle province campane del 9 aprile. Il presidente dell’Ordine di Napoli Vincenzo Santagada a Fanpage.it: “Ferito da quelle parole, perché ho perso i miei cari nella pandemia, perciò ho denunciato”.
A cura di Pierluigi Frattasi
63 CONDIVISIONI
Vincenzo Santagada, presidente dell'Ordine dei Farmacisti di Napoli
Vincenzo Santagada, presidente dell'Ordine dei Farmacisti di Napoli
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

“Dobbiamo ringraziare santo Covid perché effettivamente ci sta dando un’opportunità incredibile”. Queste le parole che sarebbero state pronunciate da Maurizio Manna, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Benevento e segretario Federfarma Campania, in un incontro online del 9 aprile tra i presidenti degli Ordini dei farmacisti delle cinque province campane, secondo quanto denunciato dal presidente dell'Ordine dei Farmacisti di Napoli, Vincenzo Santagada.

Manna partecipava all'incontro anche in qualità di delegato regionale della Fofi, la Federazione nazionale degli ordini dei farmacisti italiani, organismo nel quale la scorsa settimana è stato eletto come membro del Comitato Centrale. Nel corso dell'incontro, il presidente dell'Ordine di Avellino Ettore Novellino, secondo Santagada, avrebbe "invocato ‘un altare al virus Covid', aggiungendo che i farmacisti ‘dovrebbero ringraziare “Santo Covid se in questo momento veniamo presi in considerazione perché Arcuri…non ci aveva proprio considerato”.

Le frasi però avrebbero suscitato lo sdegno di un altro dei partecipanti alla riunione del 9 aprile, Vincenzo Santagada, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli, che poi il 16 aprile ha inviato una lettera di protesta formale al presidente nazionale Fofi, Andrea Mandelli, deputato di Forza Italia e attuale vice-presidente della Camera. “Nonostante la mia denuncia – racconta Santagada a Fanpage.it – però, finora non ho ancora ricevuto risposta”.

Contattato da Fanpage.it, il presidente dell'Ordine di Benevento Maurizio Manna ha replicato: “È evidente che dovrò tutelare la mia onorabilità rispetto a una attività di mistificazione di quanto è stato detto e riferito. Io sono dirigente responsabile della categoria e sono estremamente contrariato per la pessima pubblicità che il dottor Santagada fa alla categoria". Mentre il presidente dell'Ordine di Avellino Ettore Novellino ha spiegato a Fanpage.it che "le frasi sono decontestualizzate, intendevo ‘santo' come dire che è intervenuto un fatto completamente nuovo e inaspettato. Nessuna speculazione commerciale, le farmacie ci hanno rimesso col Covid".

Fanpage.it ha sentito il presidente dell'Ordine dei Farmacisti di Napoli, Vincenzo Santagada, per chiedergli di chiarire quanto denunciato nella lettera al presidente della Fofi, Andrea Mandelli.

Presidente Santagada, perché ha inviato la lettera al presidente Mandelli?

Perché ritengo quanto accaduto una cosa gravissima. L’ho fatto prima come cittadino e poi come presidente di ordine di una categoria che è stata sul territorio in momenti difficilissimi e ha contribuito alla pari dei medici e degli infermieri a tutelare la salute. Il 99,9% dei farmacisti è una categoria sana che è ispirata a ben altri valori, rispetto a quelli mercantili emersi in quella discussione. Ma anche per la memoria di quei 120mila morti, molti intubati, scomparsi senza quella carezza dei familiari che accompagna nel trapasso.

Perché era stato convocato quell’incontro?

L’incontro del 9 aprile era stato convocato perché tra il 23-25 aprile si sarebbero tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio nazionale della Fofi, si tratta dell’organo dirigenziale della programmazione della categoria. Si è presentata un’unica lista capeggiata da Mandelli, uscente rieletto, e all’interno c’era anche il presidente Manna. All’incontro del 9 erano stati convocati i presidenti degli ordini di tutte le province campane.

Che è successo poi?

Nel corso della discussione il presidente presidente dell’Ordine di Avellino Ettore Novellino soffermandosi sulla contingenza pandemica, ha invocato il virus Covid come una grande benedizione per la categoria. Poi è giunto ad affermare che i Farmacisti dovrebbero erigere “…un altare al virus Covid…” e che dovrebbero ringraziare “…Santo Covid se in questo momento veniamo presi in considerazione perché Arcuri… non ci aveva proprio considerato”.

Poi che è accaduto?

A questa invocazione si è associato il Delegato Regionale della Fofi, presidente Maurizio Manna, che ha affermato che tutti noi Farmacisti “…dobbiamo ringraziare Santo Covid perché effettivamente ci sta dando una opportunità incredibile…” sottolineando la sua assoluta sintonia con le dichiarazioni rese in precedenza dal Professor Novellino, elogiando la “sensibilità personale” di quest’ultimo.

Come ha reagito a queste parole?

Io non credevo a quello che sentivo. Ma continuavano a girarmi nella testa anche perché io ho perso mio cognato in questa situazione senza una carezza dei figli e della moglie. Se n’è andato a scatola chiusa e come lui 120mila persone. Alla fine ho metabolizzato e ho deciso di denunciare questa cosa. Ho chiesto al presidente Mandelli che rappresenta a livello nazionale la categoria dei farmacisti di aprire un procedimento disciplinare.

Cosa le ha risposto?
Ancora nulla, nonostante abbia mandato la pec il 16 aprile.

Ha avuto modo di parlare con Manna successivamente?

L’ho incontrato, ma non ci siamo parlati. Non riesco a salutare una persona che invoca santo Covid.

63 CONDIVISIONI
32802 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views