Rimossi due tumori ovarici di 24 e 17 chili: interventi record al Cardarelli di Napoli
Molte persone, a causa della pandemia di Covid-19, per paura proprio di contrarre il virus, negli ultimi due anni hanno rinunciato a fare prevenzione e a recarsi negli ospedali per le visite programmate e di routine. E così, adesso, c'è bisogno di correre ai ripari. All'ospedale Cardarelli di Napoli, infatti, sono stati eseguiti negli ultimi giorni due interventi record: due tumori ovarici, di 24 e 17 chili, sono stati asportati a due pazienti. "Le conseguenze del Covid in termini di mancata prevenzione e controlli le stiamo vedendo ogni giorno, basti pensare che già solo l'Unità Operava che dirigo è dovuta intervenire nelle ultime due settimane su due tumori che, con un eufemismo, dovremmo definire enormi" ha dichiarato il dottor Claudio Santangelo, direttore dell'Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia del Cardarelli.
Il primo intervento è stato eseguito su una paziente di 65 anni, che presentava una massa ovarica di 24 chilogrammi, grande più o meno 70 centimetri. La seconda operazione, invece, è stata effettuata su una donna più giovane, che presentava invece una massa tumorale ovarica di 17 chili. "Molte persone hanno rinunciato a fare prevenzione per paura di contrarre il virus. Nonostante la sanità campana non si sia mai fermata nel curare e sostenere i pazienti, ancor più quelli oncologici, molti cittadini hanno preferito rimandare ogni esame. Il risultato è che casi come questi, che dovrebbero essere eccezionali, si stanno proponendo con una frequenza incredibile" ha spiegato invece il dottor Giuseppe Russo, direttore sanitario dell'ospedale Cardarelli.