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Covid 19

Riapre il pronto soccorso del Cardarelli: sanificato dopo il passaggio di un positivo a Covid19

Riaperto a mezzanotte il pronto soccorso dell’ospedale Antonio Cardarelli di Napoli: era stato chiuso d’urgenza per consentire la sanificazione dei locali, dopo il passaggio negli ambienti del pronto soccorso stesso “di un paziente risultato poi positivo a coronavirus”. Ieri intanto superati i 200 ricoveri da CoViD-19 in Campania.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Riapre il Pronto Soccorso del Cardarelli, che ieri era stato chiuso per permettere la sanificazione dei locali dopo che un paziente di passaggio era successivamente risultato positivo al coronavirus. Lo ha precisato la stessa direzione generale del Cardarelli, che ha precisato che non si fosse trattato della presenza di "un elevato numero di pazienti risultati positivi a CoViD-19" a far optare per la chiusura temporanea. Il pronto soccorso ha riaperto già dalla mezzanotte di oggi, sabato 5 settembre.

La direzione generale ha quindi spiegato che "al fine di evitare di generare ingiustificati allarmismi, si precisa che le operazioni di santificazione delle aree del pronto soccorso non sono state dettate da un elevato numero di pazienti risultati positivi al Covid-19", si legge in una nota, "bensì dall'esigenza di garantire la massima sicurezza dei degenti e degli operatori sanitari a causa del passaggio, come in questo caso, di un paziente risultato successivamente positivo negli ambienti del pronto soccorso", conclude infine la nota della direzione generale dell'ospedale Antonio Cardarelli. Ieri intanto i casi di coronavirus in Campania sono stati 171: numeri ormai già da qualche tempo a cavallo dei 200 casi (con il picco di 270 registrato pochi giorni fa, record assoluto mai raggiunto neanche durante la pandemia e la quarantena nazionale). Sempre ieri superati anche i 200 ricoveri ospedalieri per coronavirus, tra pazienti ricoverati in terapia ordinaria e quelli ricoverati in terapia intensiva. Dati che, seppur preoccupanti, non sembrano ancora allarmanti come ha ribadito il presidente del consiglio regionale della Campania Vincenzo De Luca.

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