Riapre il chiosco sul Lungomare di Napoli che era stato sequestrato l’anno scorso: denunciato il proprietario

Tra il giugno e il luglio dello scorso anno, sul Lungomare di Napoli sono stati chiusi i numerosi chioschi che vendevano bibite, taralli e altri cibi e bevande, a causa di presunte irregolarità riscontrate dalle forze dell'ordine, tra cui mancanza di autorizzazioni e occupazione di suolo pubblico. Nelle scorse ore, a distanza di più di un anno dalla chiusura, uno dei chioschi sequestrati era stato riaperto: questa la scoperta della Polizia Locale di Napoli in via Caracciolo. Nella fattispecie, gli agenti dell'Unità Operativa Chiaia, nel corso di mirati controlli sul Lungomare, hanno sorpreso il titolare del chiosco che aveva riattivato l'attività, violando i sigilli apposti nel giugno del 2024.
Pertanto, gli agenti hanno provveduto nuovamente alla chiusura del chiosco, apponendo i sigilli in piombo, nonché dei cartelli di monito; i poliziotti hanno anche sequestrato la merce in vendita. Inoltre, il proprietario del chiosco è stato denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per violazione dei sigilli, reato punito dall'articolo 349 del Codice Penale; nei suoi confronti sono state elevate anche sanzioni. Infine, gli atti sono stati trasmessi al Tribunale di Napoli e al commissariato San Ferdinando della Polizia di Stato, per gli ulteriori adempimenti di competenza.