Regionali 2025 Campania, Martusciello tira in ballo Piantedosi. Che si smarca: “Non mi candido”
Fulvio Martusciello, europarlamentare di Forza Italia, ci prova ogni tanto a gettare bastoni fra le ruote. Qualche mese fa aveva rivendicato per Fi la scelta del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania, oggi ha buttato lì un nome: Matteo Piantedosi, il ministro dell'Interno: «Se accettasse sarebbe di altissimo livello. Noi di Forza Italia ne saremmo orgogliosi». Martusciello coglie al balzo una battuta del segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, nell'ambito di una riflessione sulla candidatura per la Campania. «Qualora ci fosse la disponibilità del ministro, fermo restando che saranno i vertici del partito a decidere, in Campania chiuderemmo la questione in due minuti. Lo ritengo uno dei migliori ministri di questo governo».
La questione è la seguente: la possibile candidatura di Gennaro Sangiuliano, spazzata via dall'affaire Maria Rosaria Boccia, ha rilanciato quella di Edmondo Cirielli, viceministro salernitano, maggiorente di Fratelli d'Italia in Campania. Se i meloniani vorranno o meno puntare su questa soluzione lo si capirà a breve: domani alla convention Fdi di Avellino. Forza Italia sa che a questo giro non potrà esprimere il candidato alle Regionali 2025 in Campania. Ma, come dire, vende cara la pelle.
Tuttavia l'ipotesi Piantedosi dura il tempo di una mattina. È lo stesso capo del Viminale a spazzare via l'ipotesi, a margine del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che ha presieduto nel pomeriggio in Prefettura ad Avellino, per l'organizzazione del G7 in programma dal 2 al 4 ottobre a Mirabella Eclano: «Ad ognuno il suo: credo che il centrodestra abbia e possa avere l'opportunità di valorizzare altre risorse da candidare alla presidenza della Regione Campania. Come ho detto più volte, non credo sia qualcosa che faccia parte della mia storia personale, professionale e istituzionale. Ringrazio comunque chi anche in questa occasione ha voluto manifestarmi stima e apprezzamento».