Presa la banda che rapinava uffici postali e centri scommesse a Napoli e provincia: 6 arresti
Per lungo tempo una banda di malviventi ha terrorizzato uffici postali, centri scommesse ed esercizi commerciali vari, mettendo a segno numerose rapine a Napoli e provincia. Per fortuna, gli agenti della Squadra Mobile della Questura partenopea e quelli del commissariato Secondigliano, come disposto dal gip del Tribunale di Napoli, hanno arrestato sei persone – misure di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari – gravemente indiziate di aver costituito un'associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati di rapina, porto e detenzione illegale di armi e ricettazione.
Sono almeno sei le rapine messe a segno dalla banda
Come costruito dagli inquirenti in fase di indagine, sono almeno sei le rapine che gli arrestati hanno messo a segno ai danni di centri scommesse, uffici postali (e in alcuni casi anche di clienti degli stessi) e di esercizi commerciali. Le indagini sulla banda sono partite lo scorso 16 marzo, quando tre degli indagati sono stati arrestati in flagranza di reato per per tentata rapina aggravata, porto e detenzione illegale di arma clandestina mentre tentavano di mettere a segno un colpo ai danni di un ufficio postale di Casalnuovo, nella provincia di Napoli.
Entra armato in un Caf, denunciato
A Napoli, invece, nel pomeriggio di ieri, gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura hanno denunciato un uomo di 52 anni per violenza privata, danneggiamento, minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Il 52enne si è introdotto in un Caf di via Galileo Ferraris armato di coltello, dopo aver sfondato a pugni e calci la porta e, all'arrivo dei poliziotti, ha opposto resistenza.