Pianura, imboscata al gioielliere: rapinatori in fuga con 500mila euro

Lo hanno aspettato sotto casa, lo hanno bloccato mentre stava entrando in auto e gli hanno puntato la pistola in faccia. E lui non ha potuto fare altro che consegnare la borsa con la merce. Ricostruzione della rapina avvenuta alle prime ore di oggi, 24 luglio, a Pianura, Napoli Ovest, e che vede vittima un rappresentante di gioielli e preziosi; bottino ingente: mezzo milione di euro.
I carabinieri della Compagnia Bagnoli sono intervenuti alle 7 in via Leonardo Sciascia, nel centro del quartiere napoletano, su segnalazione della vittima. L'uomo ha raccontato di essere stato bloccato da almeno quattro persone, in sella a delle moto, che lo avevano circondato, tutti a volto coperto e armati di pistola. Una volta afferrata la borsa coi gioielli si erano dileguati.
Con tutta probabilità si è trattato di una rapina studiata, non improvvisata: chi ha bloccato il gioielliere lo conosceva, sapeva che lavoro facesse, e aveva monitorato le sue abitudini e i suoi spostamenti. Sono andati a colpo sicuro, consapevoli che lo avrebbero trovato a quell'ora nei pressi di casa sua, vicino all'automobile, e, soprattutto, con la borsa piena di preziosi tra le mani.
Nel bottino, secondo il racconto del rappresentante, c'erano cinque chili di preziosi in oro tra monili e gioielli, per un valore stimato di circa 500mila euro. Le indagini sono affidate ai carabinieri, che hanno avviato le verifiche, compresi i controlli sui sistemi di videosorveglianza della zona; tra le ipotesi, quella secondo cui ad entrare in azione sarebbe una banda specializzata in rapine.