Parcheggio metro Piscinola, la macchinetta accetta solo 1,50 euro esatti: clienti beffati e multati

La macchinetta al parcheggio di interscambio della metro Linea 1 di Piscinola accetta solo la cifra esatta di 1,50 euro. Rifiutata la moneta da 2 euro, così come le due monete da 1 euro, puntualmente risputate dal parchimetro, che non accetta nemmeno i pagamenti con carta di credito o bancomat. A farne le spese i poveri clienti che cercano di parcheggiare la propria auto all'interno dell'area di sosta, gestita dall'Anm, per prendere magari la metropolitana e raggiungere il centro cittadino senza restare imbottigliati nel traffico. È accaduto ad un cittadino il 24 febbraio scorso, che non avendo monete per la cifra esatta di 1,50 euro, ed avendo una visita urgente all'Ospedale Monaldi, è stato costretto a lasciare l'auto, senza poter pagare la sosta. Al suo rientro, oltre alla beffa di non aver potuto pagare, ha ritrovato anche la multa da 26 euro. A segnalare l'accaduto il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli di Europa Verde: "Abbiamo inviato una nota ad ANM chiedendo di provvedere ad eliminare questo disservizio".
Multato paziente del Monaldi che aveva una visita urgente
“Dovevo recarmi per un importante visita al Monaldi – racconta l'utente nella segnalazione di Borrelli – e per non restare imbottigliato nel traffico e ingrassare i soliti parcheggiatori abusivi che popolano la Zona Ospedaliera, ho quindi deciso di parcheggiare l'auto nel parcheggio Anm della stazione della metropolitana di Piscinola. Ho cercato di pagare il parcheggio, ma la macchinetta accettava esclusivamente 1,50. Cioè non era possibile utilizzare la moneta di 2 euro e nemmeno due monete da 1 euro, ovviamente figuratevi se accettava il pagamento con carta. Parlando con la dipendente dell'Anm, mi ha detto che hanno provato più volte a segnalare alla società che ha risposto che dovevano farsi i fatti loro perché non gli riguardava. Ho quindi dovuto parcheggiare senza fare il tagliando. Al mio ritorno, ovviamente con precisione svizzera, ho trovato la multa che non pagherò, dovrò ricorrere al prefetto ed eventualmente al GdP".
