Nuovo terremoto in Irpinia, scossa di magnitudo 2.1 a Montefredane nella notte: Protezione Civile attiva Centro Soccorsi

Nuova scossa di terremoto di magnitudo 2.1 in Irpinia con epicentro sempre a Montefredane, nella zona del Parco regionale del Partenio a cavallo tra le città di Avellino e Benevento. Il sisma è stato registrato attorno alle ore 2,45 di questa notte, domenica 26 ottobre 2025, con epicentro localizzato al momento ad una profondità di 13 chilometri ad un chilometro ad ovest di Montefredane e a 5 chilometri a nord di Avellino. Si tratta di una nuova scossa che avviene nell'area, sottoposta ad attività tettonica negli ultimi giorni, dopo quella di magnitudo 4.0, registrata dai sismografi dell'Ingv, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, alle ore 21,49 di ieri, sabato 25 ottobre, sempre a Montefredane, ad una profondità di 14 chilometri. La Protezione Civile regionale della Campania ha attivato il Centro Coordinamento Soccorsi. Ma, al momento, non si registrano danni. Ma domani, lunedì 27 ottobre, le scuole di Montefredane saranno chiuse per verifiche.
Ai vigili del fuoco tante telefonate, ma nessuna segnalazione danni
La scossa 4.0 è stata seguita da ulteriori sismi, sempre nella zona, con un terremoto di magnitudo 2.0 con epicentro a Prata di Principato Ultra, alle ore 21,59, e con profondità 19 chilometri, e un altro terremoto di magnitudo 2.4, alle ore 22,08, con epicentro a Montefredane e profondità 11 chilometri. Nelle stesse ore notturne è stato registrato dall'Osservatorio Vesuviano anche uno sciame sismico ai Campi Flegrei, dove è presente il diverso fenomeno del bradisismo, con la scossa maggiore di magnitudo 3.1
A Benevento, il sindaco Clemente Mastella, ha comunicato che "il centro operativo comunale è vigile. Non si segnalano danni". Che non ci siano danni strutturali agli edifici anche ad Avellino è stato confermato dai vigili del fuoco, che in una nota spiegano che non è pervenuta "nessuna segnalazione danni. Un evento sismico di ML 4.0 è stato registrato dall'INGV alle ore 21,49 nella zona di Avellino, a Montefredane. Al momento sono giunte alla sala operativa del comando dei vigili del fuoco solo richieste di informazioni, non di segnalazione di danni".

La Protezione Civile di Avellino convoca il Centro Soccorsi
Dopo il terremoto di magnitudo 4.0 di ieri sera registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di magnitudo 4.0, con epicentro a Montefredane, in provincia di Avellino, la Protezione Civile della Regione Campania comunica che "si è messa immediatamente in contatto con i Comuni più prossimi all’epicentro.Al momento, non è pervenuta alla Sala Operativa regionale alcuna richiesta di soccorso o segnalazione di danni.La scossa è stata avvertita in gran parte della Campania. È attivo il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) presso la Prefettura di Avellino, al quale sta partecipando la Protezione civile della Regione Campania. Sono in corso verifiche. La Protezione civile regionale è pienamente operativa a supporto dei comuni". Il Centro Coordinamento Soccorsi è presieduto dal Prefetto Rossana Riflesso, ed è in costante contatto con il Dipartimento della Protezione civile ed il Ministero dell’Interno.
Le verifiche sulle scuole della provincia di Avellino
La Provincia di Avellino sta disponendo attività di controllo mirate alle aree dove risultano verosimili o riconoscibili effetti cosismici, in coerenza con l’intensità dello scuotimento registrato. Servizio Viabilità provincialeArticolato nei quattro ambiti territoriali (Nord, Sud, Ovest, Est), il Servizio sta effettuando:
- ricognizioni speditivi selettive nei tratti infrastrutturali del settore centrale (bacini del Sabato e del Calore), dove è plausibile lo scuotimento del suolo;
- verifica dello stato di ponti, viadotti, muri di sostegno e scarpate.Servizio Edilizia scolastica
- Verifiche visive prioritarie sugli istituti scolastici del comparto centrale (Atripalda, Avellino, Montefredane, Manocalzati, Grottolella).
- Aggiornamento e revisione delle schede di vulnerabilità sismica in archivio.
- Contatto diretto con i dirigenti scolastici per la raccolta di eventuali segnalazioni e per la pianificazione di sopralluoghi tecnici mirati.Servizio Difesa Suolo e Demanio Idrico
- Controlli idraulici mirati nei tratti fluviali prossimi all’area epicentrale (fiumi Sabato e Calore Irpino), per verificare possibili microlesioni, cedimenti o distacchi localizzati su opere spondali e briglie.
- Le ispezioni non saranno estese a bacini distanti o privi di significatività idraulica rispetto all’area epicentrale.
- Le risultanze confluiranno nei fascicoli di manutenzione ordinaria e straordinaria.Servizio Patrimonio• Verifica delle strutture e sedi provinciali (uffici, magazzini, autorimesse, depositi) ubicate nei Comuni del settore centrale.