116 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Napoli, traghetti e aliscafi per le isole: “Dimezzate le corse da oggi 2 novembre”

Tagliate le corse di traghetti e aliscafi per le isole del Golfo di Napoli. “A partire da oggi, 2 novembre 2020, alcune compagnie di navigazione come Alilauro,  Snav,  Medmar  Navi  Navigazione  Libera  del Golfo e  Gestour hanno deciso di ridimensionare i collegamenti  marittimi con  la soppressione  o  la riduzione di corse e linee, mettendo in disarmo alcune  unità navali”. A comunicarlo sono i sindacati Fit Cisl, Filt Cgil e Uil Trasporti.
A cura di Pierluigi Frattasi
116 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Tagliate le corse di traghetti e aliscafi per le isole del Golfo di Napoli. "A partire da oggi, 2 novembre 2020, alcune compagnie di navigazione come Alilauro,  Snav,  Medmar  Navi  Navigazione  Libera  del Golfo e  Gestour hanno deciso di ridimensionare i collegamenti  marittimi con  la soppressione  o  la riduzione di corse e linee, mettendo in disarmo alcune  unità navali". A comunicarlo sono i sindacati Fit Cisl, Filt Cgil e Uil Trasporti in una lettera inviata alla Prefettura, per i quali "la decisione è stata assunta in  maniera unilaterale e senza alcuna informativa alle rappresentanze  dei lavoratori e incide in maniera drammatica sui livelli occupazionali  dei  marittimi, già fortemente provati dagli effetti dell’emergenza epidemiologica in  corso". La riduzione delle corse per le isole, come Ischia, Capri e Procida, secondo i sindacati, potrebbe aggirarsi tra il 40 e il 50%.

I sindacati: "Violati i contratti per i marittimi"

La decisione delle compagnie di navigazione arriva nel pieno della seconda fase Covid, per la quale nel nuovo DPCM annunciato dal Governo che potrebbe essere firmato nelle prossime ore, si prevede una riduzione al 50% della capienza dei mezzi di trasporto pubblico. Per i sindacati, però, la decisione delle compagnie di navigazione, "in violazione dei contratti di lavoro e degli accordi in essere, riduce  drasticamente il periodo di lavoro annuale dei marittimi, incidendo pesantemente sulla vita degli stessi e sulle loro famiglie".

"Così si rischiano mezzi affollati"

"Il ridimensionamento dei collegamenti – aggiungono – in spregio alle misure di contenimento dettate dalla normativa COVID  19,  obbligatorie per garantire il distanziamento tra gli utenti, comporterà automaticamente un sovraffollamento dei residui collegamenti, compromettendo la sicurezza dei passeggeri nonché dell’equipaggio. Da qui, la richiesta di essere  convocate  in Prefettura  al  fine  di condividere  ogni intervento". "Così – concludono il segretario generale della Fit Cisl Campania Alfonso Langella e il segretario regionale Fit Cisl Campania Raffaele Formisano– si mette in ginocchio un intero settore con gravi danni per l'occupazione in una fase pandemia già delicata: non vorremmo che la situazione peggiorasse con navi soffraffollate e rischi di contagio".

116 CONDIVISIONI
32804 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views