1.448 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Mastella querela Salvini, polemica sul parcheggio: “Fondi non legati al mio appoggio al Conte”

Clemente Mastella ha annunciato querela nei confronti di Matteo Salvini: il motivo è un articolo su un finanziamento per un terminal bus a Benevento, per il cui finanziamento è arrivato il 13 gennaio l’ok definitivo da Palazzo Chigi. Il leader della Lega ha rilanciato un articolo su twitter alludendo a un do ut des tra il sindaco di Benevento e il premier Conte.
A cura di Nico Falco
1.448 CONDIVISIONI
Clemente Mastella, sindaco di Benevento.
Clemente Mastella, sindaco di Benevento.

Clemente Mastella è tornato ad essere un personaggio di primo piano della politica nazionale, e lo ha fatto nel modo più rumoroso possibile: probabile ago della bilancia per la tenuta del Governo Conte, e subito querelle con Carlo Calenda e, ora, con Matteo Salvini, verso il quale ha annunciato querela. Il motivo? Un finanziamento per un parcheggio in costruzione a Benevento, dove Mastella è sindaco, finanziato con fondi governativi: il leader della Lega ha insinuato che potrebbe trattarsi del classico do ut des, partita di scambio per l'appoggio all'attuale premier.

La questione è quella di una delle opere del "Piano per le periferie", in realtà finanziato per la prima volta nel 2016, quando il premier era Matteo Renzi. I lavori per quel terminal bus di piazza Risorgimento però non erano mai partiti, e l'ok definitivo dal Governo è arrivato soltanto pochi giorni fa, il 13 gennaio. Da qui, il tweet del leader della Lega, che ha pubblicato sul proprio profilo un articolo di Vita non profit firmato da Angelo Moretti, leader di Civico 22, che si rifà a un altro de Il Sannio Quotidiano e che parla proprio del finanziamento arrivato dal governo Conte. Con un commento allusivo: "Ah, pensa un po'".

L'insinuazione non è andata giù a Mastella, che ha annunciato querela contro Salvini e Moretti. “Ho affidato mandato ai miei avvocati per procedere, sia in sede civile che penale, contro la indegna attività diffamatoria posta in essere, in queste ore, nei miei confronti – ha spiegato – oltre, ovviamente, a non conoscere alcuna impresa di costruzioni casertana e a non avere alcun tipo di interesse in eventuali appalti, tra l’altro ancora oggi da mettere a bando, evidenzio che il finanziamento in questione risale all’anno 2017 – “Bando periferie-delibera CIPE” – e il relativo progetto fu deliberato dalla giunta comunale addirittura nell’agosto del 2016 È una ricostruzione illecita, falsa e cattiva, oltre che grottesca e risibile, quella di collegare il mio attuale sostegno politico al governo nazionale con questo vecchio finanziamento, spacciandolo per nuovo".

1.448 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views