Le bici elettriche modificate diventano veri e propri scooter: raffica di sequestri nel Napoletano

Le biciclette elettriche sono sempre più diffuse sulle strade della Campania: un mezzo comodo ed ecologico che consente di spostarsi senza troppi costi e che, a Napoli ad esempio, è possibile anche prendere in affitto grazie al bike-sharing. Non tutti, però, sul territorio regionale utilizzano questo mezzo correttamente, a norma di legge: spesso, infatti, le bici elettriche vengono "truccate", modificate per aumentarne la velocità massima, diventando dei veri e propri scooter. Sono 15 le bici elettriche che i carabinieri hanno sequestrato durante un servizio congiunto a Torre del Greco e Torre Annunziata, nella provincia di Napoli.
I militari delle rispettive compagnie, grazie all'aiuto del personale della Motorizzazione Civile, hanno controllato le bici elettriche che circolavano sulle strade delle due città all'ombra del Vesuvio: i mezzi sono stati "testati" su un banco a rulli per misurarne la velocità massima: come detto, sono 15 le bici modificate scoperte dai carabinieri, che sono state sequestrate. Durante i controlli, oltre al sequestro delle biciclette, i militari dell'Arma hanno elevato in totale 51 sanzioni amministrative, per un totale di 53mila euro.
A Torre Annunziata solo 1 bici su 15 non è truccata
Soltanto qualche settimana fa, all'inizio del mese di luglio, ancora a Torre Annunziata i carabinieri hanno operato una serie di controlli ai veicoli elettrici che circolavano in strada, con l'aiuto del personale della Motorizzazione Civile di Bari. Secondo quanto riscontrato dai militari dell'Arma al termine delle operazioni, soltanto un veicolo ogni quindici è risultato privo di modifiche o trucchi per alterarne la velocità.