Juventus-Napoli, l’ironia di Paolo Sorrentino: “La Juve ha giocato un calcio pulito”
Si aggiunge anche la voce di un tifoso d'eccezione come il regista partenopeo Paolo Sorrentino alla querelle che da giorni monta sui social network intorno alla partita di campionato tra Juventus e Napoli, che si sarebbe dovuta disputare ieri (domenica 4 ottobre) alle 20.45, ma che è stata definitivamente annullata, decretando la vittoria a tavolino dei bianconeri. Il regista Premio Oscar per "La grande bellezza", sui suoi canali social, non ha perso l'occasione di ironizzare sulla questione, affidando il suo pensiero al Cardinale Voiello, uno dei personaggi più amati di "The Young Pope" e "The New Pope", le due stagioni della serie tv creata dal regista napoletano.
Sorrentino ha così postato una foto del Cardinale Voiello (interpretato da Silvio Orlando), tifosissimo del Napoli a tal punto da avere lo stemma della squadra di calcio stampato sulla cover del cellulare, facendogli pronunciare queste parole: "La Juve ha giocato un bel calcio, pulito. Il Napoli non è mai entrato in partita". La partita, di fatto, non si è mai giocata, dal momento che la Federcalcio ha deciso per il suo annullamento, decretando la vittoria a tavolino della squadra di Torino. Il Napoli, infatti, non si è presentato sul campo. Nei giorni scorsi, due calciatori della squadra azzurra sono risultati positivi al Coronavirus, e perciò tutta la squadra è stata sottoposta a tampone e messa in isolamento domiciliare fino all'esito. Come specificano le direttive del governo, l'isolamento non può essere violato, pena la denuncia e la sanzione amministrativa, mentre per la Federcalcio non c'erano i presupposti perché la partita non si giocasse. Alla fine l'ha spuntata la Federazione, che ha decretato la sconfitta del Napoli.