Quali sono le cause dell’incendio in Villa Comunale a Napoli: aperta inchiesta. Non si esclude l’atto doloso

Si svolgeranno nella giornata odierna i rilievi tecnici degli agronomi per valutare la stabilità e le condizioni di salute degli alberi che, nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 20 dicembre, hanno preso fuoco nella Villa Comunale di Napoli, sul lungomare della città. Sempre nella giornata di oggi si svolgeranno ulteriori rilievi delle forze dell'ordine per individuare le precise cause del rogo: gli inquirenti non escludono la pista dolosa, ma anche quella che porta all'atto vandalico. L'incendio, che ha avvolto tre palme che sorgono sul bordo esterno della Villa Comunale, in piazza Vittoria, sarebbe partito da una coperta, che potrebbe essere stata utilizzata come innesco per il rogo; la coperta avrebbe potuto prendere fuoco, come si diceva, anche in seguito a un atto vandalico, probabilmente alcuni petardi esplosi da ragazzini.
L'incendio si è sviluppato intorno alle 18.30 di ieri, lunedì 20 dicembre, e ha attirato una folla di curiosi: tanti pedoni, ma anche automobilisti, si sono fermati ad immortalare le palme che andavano a fuoco con i propri smartphone. Dopo l'intervento dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine, sul posto è arrivato anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. "I danni sono stati molto limitati, perché c’è stato un intervento immediato da parte dei custodi che hanno chiamato i vigili del fuoco" ha dichiarato il primo cittadino partenopeo. Soltanto all'inizio dell'anno, lo scorso febbraio, un'altra palma era stata coinvolta in un incendio proprio nella Villa Comunale di Napoli: in quella occasione le fiamme causarono notevoli danni all'arbusto.