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Incendio nella notte a Casoria, in fiamme capannone industriale: danni per un milione

Incendio nella notte a Casoria, in provincia di Napoli, dove un capannone industriale della ditta Mavicom, che produce materiale elettrico ed informatico, è stato divorato dalle fiamme e completamente distrutto. Ad andare a fuoco lo stabilimento di via Ventotene, in località Arpino. Danni per circa un milione di euro.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Incendio nella notte a Casoria, in provincia di Napoli, dove un capannone industriale della ditta Mavicom, che produce materiale elettrico ed informatico, è stato divorato dalle fiamme e completamente distrutto. Ad andare a fuoco lo stabilimento di via Ventotene, in località Arpino. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme. I danni, secondo una prima stima, ammonterebbero a circa un milione di euro. Non si registrano feriti, per fortuna. Una grande colonna di fumo nero si è levata dal rogo, visibile anche a molti chilometri di distanza. Tra i primi ad intervenire sul posto, allertati dai vicini, i Carabinieri della compagnia locale, attorno alle ore 22 di ieri sera, venerdì 12 marzo 2021. Il titolare della ditta è un 59enne incensurato di Frattamaggiore. Sono in corso le indagini. I Carabinieri hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza per cercare di ricostruire quanto accaduto ed accertare l’origine dell’incendio.

Solo il 15 febbraio scorso un enorme incendio era scoppiato ad Arzano, nell'hinterland napoletano, poco distante sa Casoria: una enorme colonna di fumo nero in quell'occasione ha invaso i cieli della città, ben visibile anche fino a Napoli. L'incendio era scoppiato tra via Caravaggio e via Salvatore D'Amato, dove sono presenti anche fabbriche di prodotti chimici, che si trovano nella zona industriale arzanese a ridosso del vicino comune di Casoria. I residenti hanno lanciato l'allarme e si sono letteralmente barricati in casa, chiudendo porte e finestre per evitare che il fumo nero potesse entrare nelle proprie abitazioni. Le fiamme si sarebbero sviluppate in un edificio limitrofo, raggiungendo poi lo stabile dove vi sarebbero una sorta di deposito di articoli per la casa.

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